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1) Dizion. 2° Ed. .
VANITA
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VANITA.
Definiz: Astratto di vano. Latin. vanitas
Esempio: Dan. Infer. c. 6. E ponavám le piante Sopra lor vanità, che par persona.
Esempio: E Dan. Par. 9. Drizzando in vanità le vostre tempie.
Esempio: But. Vanità è, quando una cosa pare, e non è.
Esempio: Boccac. nov. 63. 3. E certe altre sue vanità, che pure, in processo di tempo, se le riprese.
Esempio: Caval. fr. ling. E chiama quì vanità, e mendacio questi beni visibili.
Esempio: Collaz. S. Pad. Quelle, il cui peso, e prezzo, rodendo la ruggine della vanitade, non lascia ragguagliare al saggio de' Padri, scusiamo, come monete lievi, e dannose.
Esempio: Passav. 287. Il Mondo è vanità di vanitadi, e ogni cosa è vanità.