Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RIMONDATO, e RIMONDO
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RIMONDATO, e RIMONDO.
Definiz: Add. da Rimondare. Lat. purgatus. Gr. κεκαθαρμένος.
Esempio: Cr. 10. 25. 1. Alcuni rami vi si lascino rimondi di foglie.
Esempio: Dav. Colt. 187. Di quelli, che non fanno frutto, l'abete, e 'l cipresso rimondi sdegnano, e non vanno innanzi.
Esempio: Fir. As. 135. Ho avuto un marito più vecchio di mio padre, più rimondo, che una zucca, più voto, che una canna.
Esempio: Ar. Fur. 40. 45. Ove sovente a' rimondati vepri Sospendon per seccar l'umide reti.
Esempio: Bern. rim. 1. 16. E bisogn'ir del corpo, e cacciar fuori, Con riverenza, e tenersi rimondo, Come un pozzo, che sia di più signori.