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1) Dizion. 5° Ed. .
ERINNI, e poeticam$. ERINNE o ERINNIDE, e ERINA o ERINNA.
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ERINNI, e poeticam. ERINNE o ERINNIDE, e ERINA o ERINNA.
Definiz: Sost. femm. Nome di ciascuna delle tre deità infernali comunemente dette Furie.
Dal grec. ἐριννύς, lat. erinnys. –
Esempio: Dant. Inf. 9: E quei, che ben conobbe le meschine Della regina dell'eterno pianto: Guarda, mi disse, le feroci Erine.
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 53: O santo Padre, ricevi l'anima che la dolorosa turba fragella; quella, la quale l'Erinna colli cavalli di Stige ora trita, la quale fiede Aletto, la quale Tesifone affatica, alla quale la Fortuna nuoce, e la quale Megera insania.
Esempio: Ovid. Pist. 52: Ma Erina, trista furia infernale, sanguinosa, colle maladette faccelline vi soprastette.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 255: Erinis è a dir discordia. Quivi ove sono queste è sempre discordia; onde alcuna volta la grammatica le chiama Furie, come è detto di sopra; alcuna volta Erine, come detto è ora, che viene a dire discordia, ovvero combattimento; alcuna volta Eumenides, che viene a dire mancamento di beni: e ben dice feroci, perchè sono crudeli.
Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 1, 111: E dissi: Or va', che la crudele Erina Venga con teco.
Esempio: Car. Eneid. 7, 872: In questa buca l'odïoso Nume De la crudele e spaventosa Erinne Gittossi, e dismorbò l'aura di sopra.
Esempio: Nannin. Epist. Ovid. 64: Ma la trista Erinni Portò le maritali infauste faci.
Esempio: Adim. A. Pind. 43: E bieca riguardando Erinni il caso, Al parricida figlio i figli uccide.
Esempio: E Adim. A. Pind. 48: Erinni sono le tre Furie infernali, comprendendo sotto il nome generale una di esse, altrimenti dette Eumenidi, stimate da' Gentili essere non meno suscitatrici che punitrici d'ogni male.
Esempio: Dat. Selv. epit. 12: L'ascolta, e freme l'inquïeta Erinni.
Esempio: Bentiv. C. Teb. 11, 596: Ma respinta la madre e dall'Erinni Cacciato, esce di Tebe il re crudele.
Esempio: Salvin. Iliad. 245: E l'odïose Erinnidi chiamòe.
Esempio: E Salvin. Iliad. 406: Sempre van dietro le tremende Erinnidi.
Esempio: Fosc. Poes. 66: Del terror dell'Erinni ardean le schiere.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 163: Posson troppo l'Erinni, e a lor devoti Sono d'Edippo i figli.
Esempio: E Niccol. Poes. 1, 171: Fra mille lampi apparve La maggior dell'Erinni.
Definiz: § Figuratam. e poeticam., con proprietà latina e greca, prendesi per Reo destino, Fatalità, Sventura; ed altresì per Disperazione, Sentimento di animo turbato per qualche atroce caso o condizione di cose. –
Esempio: Adim. A. Pind. 48: Erinni sono le tre Furie infernali,... da' Poeti prese tal volta per la mala concitazione o perturbazione di mente, che perciò traggono l'etimologia forse da ίρυννέιν, quod est indignari.
Esempio: Salvin. Eneid. 2, 315: All'arme portomi Dove la dolorosa Erinni, dove Il fremito ne chiama, e 'l sollevato All'etere clamore.
Esempio: Leopard. Poes. 70: Oh dilettose e care, Mentre ignote mi fur l'Erinni e il fato, Sembianze agli occhi miei.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 164: È questo il brando Devoto al fratricidio. Or via lo volgi Nell'empio seno ove l'Erinni alberga.
Esempio: E Niccol. Poes. 1, 171: Ah me difendi Dalla paterna Erinni.