Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DELINQUENTE.
Apri Voce completa

pag.119


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DELINQUENTE.
Definiz: Partic. pres. di Delinquere. Che delinque.
Lat. delinquens.
Definiz: § I. E informa d'Add. Reo di alcun delitto, o anche di alcun fallo. –
Esempio: Metast. Dramm. 3, 264: Non sempre delinquente è un infelice.
Esempio: Pindem. Poes. 338: O non garrir le delinquenti ancelle, Finchè del fallo in lei dura lo sdegno.
Definiz: § II. Più comunemente usasi in forza di Sost. per Chi commette delitto; ed è Term. de' Legisti: ed altresì Chi commette colpa; nel qual senso però è oggi di poco uso. –
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 4, 37: E' governatori debbano amonire quello cotale delinquente.
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 277: E generalmente come richiede la qualità delli delinquenti, si dee fare la riprensione.
Esempio: Guidicc. Lett. 153: Contra tali delinquenti si poteva far maggiori dimostrazioni.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 39: Bene spesso la corrotta conscienzia, contra a ogni preparamento o consenso del delinquente, suole scoprire i suoi pensieri.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 8: Sì, quando delinquenti umilïati Fan l'ammenda del fallo.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 54: Il punitore in retta Lance il delitto e il delinquente appenda.