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1) Dizion. 5° Ed. .
FESTIVITÀ, FESTIVITADE e FESTIVITATE.
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FESTIVITÀ, FESTIVITADE e FESTIVITATE.
Definiz: Sost. femm. L'esser festivo.
Lat. festivitas. –
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 89: Rispondendo il Signore, apertamente mostra che 'l disgiuno non è convenevole d'ogne tempo, nè non è di necessità, quando interviene festività di tempo, o casgione di carità, ec.
Definiz: § I. Comunemente vale Solenne festa religiosa: ed altresì Il giorno di tale festività. –
Esempio: S. Ag. C. D. 3, 45: Amendue le troverà civili (le teologie de' Gentili), chi attenderà li giuochi scenici.... essere mischiati nelle divine cose delle cittadi e nelle festivitadi delli Iddii civili.
Esempio: Libr. Pred. 36: Compiuto il termine della festivitade, si tornò la madre e Ioseppo alla città di Nazzaret, e Gesù Cristo rimase in Ierusalem.
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 50: Per non camminare il dì delle feste, si fermarono il sabato, ch'era la festività di nostra Donna, ed eziandio la domenica seguente, in Asciano.
Esempio: Varch. Stor. 2, 437: Non solo non volle omologare il lodo,... ma nè anco poi per la festività di san Piero accettare il censo.
Esempio: Borgh. V. Opusc. 11: Addì 21 di marzo MDXXXX, al modo fiorentino, cioè nella festività del nostro santissimo padre Benedetto, cantai con la grazia di Dio la prima messa.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 286: Le quali [città] in ricompensa, per rionorare sì gran capitano, instituirono una solenne festività col nome di Lucullia.
Esempio: Baldin. Art. Int. 37: Enrico, poco dopo l'incendio, circa alla festività di san Giovanni, andò a stare a Haerlem.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 92: Compartirono fra quelli.... l'incumbenza di soprintendere a ciò che faceva d'uopo per la futura festività.
Definiz: § II. Festività vale altresì Vivacità, Gaiezza, Piacevolezza, e simili, detto di persona, d'ingegno, d'indole, ovvero di maniere, discorso, e simili. –
Esempio: Castigl. Corteg. V. 118: E questa forse, per non ci aver altro vocabolo, si porìa chiamar festività, ovvero urbanità.