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1) Dizion. 5° Ed. .
DECOLLAZIONE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DECOLLAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'azione del decollare; e dicesi particolarmente del martirio di S. Giovanni Battista.
Lat. decollatio. –
Esempio: Segner. Incred. 307: Fu su le braccia del carnefice stesso portato al luogo della decollazione a lui destinata.
Esempio: Bellor. Vit. Pitt. 42: Annibale nondimeno lo figurò presente alla decollazione di Medusa.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 53: O decollazione di Giovanni, che anzichè scemarlo e deformarlo, l'abbellisci e l'accresci!
Esempio: E Salvin. Pros. sacr. 55: Perciocchè la decollazione di Giovanni, siccome a lui fu accrescimento di gloria, così a noi fu caparra di beatitudine.
Definiz: § I. E per Pittura o Quadro rappresentante la decollazione di qualche santo. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 288: Sotto ciascuna figura è una storietta del santo.... Sotto san Pietro la sua crocifissione, e sotto san Paolo la decollazione.
Esempio: Borgh. R. Rip. 344: Lavorò nello Scalzo altre quattro istorie...: nella terza, la decollazione di san Giovanni.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 15: Bellissima è la tavola della decollazione di san Giovanni Batista, che si conserva nella Compagnia.
Definiz: § II. E dicesi la Festa in cui la Chiesa commemora la decollazione di S. Giovanni Batista.