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INCARICARE, e talvolta in poesia, per sincope, INCARCARE.
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INCARICARE, e talvolta in poesia, per sincope, INCARCARE.
Definiz: Att. Dare incarico ad alcuno di checchessia, Commetterglielo.
Dal lat. barbaro incaricare, che valeva Caricare. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 281: Andate a quella quercia là, e contatele l'ambasciata, onde il senato v'ha incaricati.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 5: M'incaricò [il Padre Fabbri], non che io vi salutassi, che io vi adorassi come le cose sacrosante.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 348: Quel che toccava allora a fare a Catone nel senato, e di che veniva precisamente incaricato, si era la relazione dell'operato da lui in Affrica.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 257: Furono.... incaricati i famigli del Podestà e del Capitano del popolo di fare diligenti perquisizioni di tali monete, principalmente presso de i cambiatori e prestatori o usurai.
Definiz: § I. E Incaricare checchessia ad uno, si usò per Commetterglielo, Affidarglielo, Addossarglielo; anche figuratam. –
Esempio: Sassett. Lett. 179: Venne la conclusione di quel contratto benedetto, e l'amico che sì che era contento di incaricarmi la spedizione delle navi in India, ma ec.
Esempio: E Sassett. Lett. 301: Il cavalier Gianfigliazzi di Madrid per parte di Vostra Altezza mi incarica il far provisione di semi di alcune piante per mandarle.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 112: Incaricarono tosto al Medici la ricuperazion di Piacenza.
Esempio: Baldin. Decenn. Proleg. 1, 4: Comunicata con opportun proposito questa mia fantasia a S. A. Reverendissima, non solo si degnò d'approvarla nella mia persona, incaricandomene l'esecuzione, ma ec.
Definiz: § II. Vale anche Caricare; ma in tale significato oggi non si userebbe che in poesia, e solamente nella forma sincopata. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 85: E quando l'uomo li vuole incaricare (i cammelli), essi si coricano in terra, e stanno cheti e soavi, infino a tanto che sono caricati.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Collaz. Ab. Isaac volg. 58: Lacrimando, incaricavano se medesimi della pena del peccato, ch'egli non avean fatto.
Esempio: S. Ag. C. D. 5, 224: Perchè fu disprezzato Iddio comandante..., il quale aveva data la salute e la copia d'ogni cosa, il quale aveva incaricati di comandamenti, non più, non grandi, non difficili, ma d'uno brevissimo e lievissimo, ec.
Esempio: Dav. Tac. 2, 6: T. Vinio e Cornelio Lacone,... incaricando il debol vecchio dell'odio delle ribalderie, lo rovinavano col dispregio delle viltà.
Definiz: § IV. Incaricare, vale pure Fare, Dare, carico, Incolpare, Accusare altrui, di checchessia; ma in questo significato non si userebbe che in nobile scrittura. –
Esempio: Fr. Cherub. Vit. matr. 97: O figliuola mia, sforzati fare sì fatta vita, che in nessuna cosa meritamente e degnamente possa essere biasimata, ripresa, nè dislaudata, nè incaricata.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 502: Amerigo fu incaricato forte da' suoi d'infedeltà, o almeno di dappocaggine.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 403 t.: Egli lo biasima tanto, e tanto l'incarica di sì fatta soperchieria usata, riprendendolo ec.
Esempio: E Nard. Stor. 1, 138: Furono ancora richiesti e presi molti cittadini e plebei,... per vedere se potessero ritrarre che, tra' cittadini e settatori del frate, fussero state intelligenze e cospirazioni alcune, per incaricare e infamare maggiormente il detto frate.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 31: Fu sforzato un'altra volta ad intermetter l'opera, perciocchè lo incaricavano, ch'egli aveva ricevuti da Giulio per tal opera ben sedicimila scudi, e non si curava di farla.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 271: Narra che Cesare pigliò dal Pontefice la corona in Bologna, perchè a questo non parea conveniente che comparissero in Roma coloro i quali due anni prima l'avevano saccheggiata, incaricando il Pontefice obliquamente di perdono poco sincero.
Esempio: Mann. Ist. Decam. 187: Incaricando egli anzi di empia invenzione in questo affare il Boccaccio.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 118: Ignazio si leva contro di voi, reverendi Padri, come il più autorevole e fiero dei vostri accusatori, e v'incarica di aver rovinato il capolavoro del suo ingegno.
Definiz: § V. Si usò per Ingiuriare, Oltraggiare, Vituperare. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 43: Minaccia sempre, maledice e incarca, Che l'onte sa trovar per ogni punto.
Esempio: Car. Long. 38: Perchè sapendosi che oltraggiosamente, e da' pastori erano stati incaricati, dubitarono che in dispregio ed in scherno ne fussero avuti.
Definiz: § VI. E per Macchiare d'infamia, Coprire d'ignominia. –
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 2, 143: Tutti gli uomini possono offendere tutti gli altri uomini, e da tutti gli uomini essere offesi o di parole o con fatti; dove niuno non può incaricare alcuno, nè essere da alcuno incaricato, nè di fatti nè con parole, il quale professione d'arme non faccia; anzi non basta essere soldato a voler potere o incaricare o essere incaricato, ma bisogna essere soldato vero e legittimo, cioè uomo d'onore e netto da tutte le macchie, che n'apportano infamia.
Definiz: § VII. Neutr. pass. incaricarsi Prendersi la cura di checchessia, o di far checchessia. –
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 147: Faticosa e malagevole impresa, ma facilissima all'ingegno e all'erudizione del signor Vincenzo da Filicaia, in oggi pregiatissimo senatore, e del signor avvocato Benedetto Gori, che s'incaricarono di queste e dell'altre composizioni del medesimo carro.