Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AEREO, ed anche AERIO.
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AEREO, ed anche AERIO.
Definiz: Add. D'aria, Che appartiene all'aria.
Dal lat. aereus e aerius, gr. ἀέριος. −
Esempio: S. Ag. C. D. 3, 202: Che sieno [i demonj] aerei di corpo, or questo da quanto è?
Esempio: S. Greg. Omel. 2, 258: È altro il cielo aereo, ed altro il cielo empireo; perocchè il cielo aereo è vicino alla terra.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 61: Li corpi aerei, di che si vesteno l'anime poi che si parteno dal corpo umano, sono trasparenti e diafani al raggio del sole.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 49: Una colomba per l'aeree strade Vista è passar sovra lo stuol francese.
Esempio: Marchett. Lucrez. 288: Ciò che dal mare e dalle cose Terrestri esala, entro il profondo e vasto Pelago aereo se ne vola, e tutto Si cangia in aria.
Esempio: Mont. Poes. 1, 19: Vinse i portenti argolici L'aereo tuo tragitto.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 332: Queste [cerimonie] che paiono emanazioni aeree della maestà, non lasciano di pigliare un non so che di corpo nella reverenza de' sudditi.
Definiz: § II. Aereo vale altresì Che sta nell'aria, Che vive nell'aria. −
Esempio: S. Ag. C. D. 3, 201: Pose noi con li altri animali terrestri che vivono e sentono in terra, come.... tra li aerei demonj, tra li celesti iddii.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 503: Pensarono [gli antichi filosofi] in che modo gli animali aerei, terrestri e acquatici,.... pigliar potessono.
Esempio: Ricett. Fior. C. 3: Gli animali, altri si chiamano terrestri, come il cervio, il lupo, il leone, il cane e la volpe, perchè abitano la terra; altri aerei, come i colombi, le passere ec.
Esempio: Marchett. Lucrez. 319: Tutte Creò le specie degli aerei augelli.
Definiz: § III. Aereo, per Molto elevato nell'aria, Eccelso, Sublime. −
Esempio: Tass. Gerus. 14, 43: Sul Carmelo In aerea magion fo dimoranza.
Esempio: Chiabr. Rim. 1, 79: Del bel Parnaso in su l'aeree cime N'alzan voce beata Le vaghe dee.
Esempio: Menz. Poes. 1, 166: Nube non mai giù spinse Fulmin, che 'l foco sparso aduna intorno, Sì rapido a ferir l'aerio monte.
Esempio: Masch. Inv. Lesb. 9: Quanto nell'alpe e nell'aerie rupi Natura metallifera nasconde,.... Ti fia spiegato all'occhio.
Definiz: § IV. Aereo, presso i poeti, detto del aereo miele , perchè si credeva lo raccogliessero le api dalla rugiada che cade dall'aria. −
Esempio: Salvin. Georg. 4, 209: Or innanzi io dirò, seguendo, i doni Celesti dell'aereo mele.
Esempio: Masch. Inv. Lesb. 24: Sopra lor trasvola L'ape ministra dell'aereo mele.
Definiz: § V. Aereo, per Aeriforme. −
Esempio: Varch. Lez. accad. 252: Per caldo naturale s'intende, secondo Ippocrate,.... non solamente lo spirito, ma ancora il sangue e quel vapore aereo, che è contenuto nelle concavità delle membra.
Esempio: Lorenz. Torp. 94: Questo medesimo escremento,.... io lo chiamo l'escremento de' polmoni; ed è di due sorte, cioè o egli è più denso e acquoso, o egli è più raro e più dilatato e aereo.
Definiz: § VI. E per Leggiero. −
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 14, 161: Quanto più va, più viene aereo e snello, Finchè s'accorge in tutto essere augello.
Definiz: § VII. Aereo, figuratam., per Vano, Insussistente. −
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 80: Converrebbe dire che [i fatti discorsi] fussero stati veramente aerei, leggieri e vani.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 6: Tanta è dell'oro e dell'altrui ricchezza L'opinïone aerea e fallace.
Esempio: Magal. Lett. 53: Tutto questo non servì a farmi far capitale d'un'immaginazione, a mio giudizio, affatto aerea.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 435: È più lo stento Del penetrare in quell'orrendo buio Di pensier lambiccati e aeree frasi, Che il sollievo d'udirgli.
Definiz: § VIII. Aereo è anche aggiunto d'alcuni vasi, che nel corpo animale, e anche nelle piante, son destinati a ricevere o contenere aria. −
Esempio: Cocch. Disc. 2, 163: L'infiammazione della medesima membrana può propagarsi per quella viscera [l'aspera arteria] nei vasi aerei.
Esempio: E Cocch. Bagn. Pis. 210: Facilitando in parte l'esito al trattenuto umore per l'estremità delle arterie, dentro ai bronchi o rami dell'asperarteria, che sono i canali aerei.
Definiz: § IX. A predominio aereo, furono detti alcuna volta dai Fisici i corpi meno compatti e per conseguenza leggeri; contrario di A predominio terreo. −
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 2, 35: Tanto è il dire, che il legno dell'abeto non va al fondo, perchè è a predominio aereo, quanto è il dire perchè è men grave dell'acqua.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 2, 36: Se sieno terrei o aerei a predominio [l'ebano e l'abeto], chi ce lo manifesterà?
Definiz: § X. E Term. de' Pittori, aggiunto di Prospettiva aerea. −
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 102: Evvi un'altra Prospettiva, la quale si dice aerea; imperocchè per la varietà dell'aria si possono conoscere le diverse distanze di varj edificj.