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Dizion. 5° Ed. .
ASTROLABIO.
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ASTROLABIO. | Definiz: | Sost. masc. Strumento col quale si osservano e si conoscono i moti delle stelle. |
Dal grec. ἀστρολάβον. – | Esempio: | Libr. Astrol.: E fece primieramente l'astrolabio ritondo alla forma di questa spera sopraddetta. |
| Esempio: | Bern. Orl. 32, 27: Il re di Garamanta ha or trovato Negli astrolabi suoi e ne' compassi, Che quando Marte sarà disarmato, Quell'anno i porri nasceranno bassi. |
| Esempio: | Varch. Boez. 17: Quando tu coll'astrolabio il corso delle stelle mi dimostravi. |
| Esempio: | Dant. E. Astrolab. 21: L'astrolabio adunque è uno strumento con il quale si osservano tutti li movimenti celesti, ed è da Tolomeo chiamato planisferio. |
| Esempio: | Lipp. Malm. 9, 6: Il general, che tutta notte al fresco Andò coll'astrolabio innanzi e indietro, Battendo la dïana in sul lunario, Avea fatto di stelle un calendario. |
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