Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ALTERABILE.
Apri Voce completa

pag.396


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ALTERABILE.
Definiz: Add. Che può essere alterato. −
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 286: Giunone si prende per la parte suprema di questo nostro aere alterabile.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 18: Una quinta essenza Di titoli, di titoli adiettivi, Variabili, amovibili, alterabili.
Definiz: § E detto di persona, Disposto ad alterarsi, a turbarsi. −
Esempio: Cell. G. Onest. Vit. volg. 20: Se tu abbraccerai la prudenza, tu sarai in ogni luogo quel medesimo, cioè non alterabile.