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1) Dizion. 5° Ed. .
LANGUORE.
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LANGUORE.
Definiz: Sost. masc. Affievolimento di forze, Inde–bolimento della persona, cagionato da malessere, da stanchezza, da fame, e simili.
Dal lat. languor. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 560: I morbidi e agiati signori,... avendo per domicilio di mezza lor vita il letto, nell'altra mezza sono tutti debolezza, tutti languore.
Esempio: Red. Cons. 2, 8: Si contenti ed accomodi l'animo suo a credere che vi ha da essere tramischiato qualche piccolo e tollerabile languore.
Esempio: Metast. Dramm. 5, 141: Non so s'io deggia Alla speme del colpo, o alla stanchezza Delle vegliate notti, Quel soave languor che per le vene Dolcemente mi serpe.
Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Altri da lunga fame ornai spossati, Non pel velen, ma pel languore infermi, Fra l'altrui membra putrido sdraiati; ec.
Esempio: Niccol. Poes. 2, 18: Languor, silenzio, impallidir frequente, O torbida quiete, o brevi sonni ec.
Definiz: § I. Detto di facoltà, potenza, e simili. –
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 216: Venne a tentar le nostr'acque nel luglio 1776, ed era tale il languore della sua reminiscenza, che non fu sempre in grado di scrivere il proprio nome.
Definiz: § II. Vale altresì Abbattimento d'animo per effetto d'amore. –
Esempio: Crudel. Pros. 173: Di già nel rimirarsi tanto l'uno che l'altra provavano li medesimi languori, li medesimi desiri.
Definiz: § III. E per Difetto di alacrità, di ardore, in far checchessia, Fiacchezza. –
Esempio: Segner. Sentim. Oraz. 3: Pare che Iddio mi aspettasse a questo passo per destarmi dalla mia tiepidezza e dal languore nel suo santo servizio, non conforme alla mia vocazione religiosa.
Esempio: Parin. Poes. 187: Quanta parte maggior d'almi nipoti Coltiverà nostri felici campi!... Quanta i soavi moti Propagherà d'amore, E desterà il languore Del pigro Imene, che ec. (qui in locuz. figur.).
Definiz: § IV. E con proprietà biblica, vale anche Infermità d'animo, Miseria. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 295: È sì fido questo amore, Che abassato ha il Salvatore, E li fa ogni dolore E languor nostro portare.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Egli volle portare sopra di sè tutti i nostri languori.