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Dizion. 5° Ed. .
ACUITÀ, ACUITADE.
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pag.183
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ACUITÀ, ACUITADE. Definiz: | Sost. femm. Acrimonia, Qualità pungente, Acutezza. − |
Esempio: | Libr. Cur. Febbr. 24: La febbre terzana.... punge i detti membri per la sua acuitade. |
Esempio: | Benciv. Volg. Mes. 50: È in esso [nel lapislazzulo] acuità, non senza stiticità, e per la sua acuità è arsivo e alterativo. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 336: Ha natura [la laureola] d'ulcerar le budella per la sua troppa acuità (il testo latino ha acumen). | Esempio: | Guglielm. Piac. Chir. volg. 16: Lo 'nfermo si sente grandissima acuitade di caldo, nel collo spezialmente, sed egli bee vino acuto, ovvero cosa calda. | Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 555: La pianta [del cerofoglio] è tutta al gusto dolcigna, odorata, con una certa acuità che a pena si sente, se non si mastica bene. |
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