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Dizion. 5° Ed. .
DISSOMIGLIANTE e DISSIMIGLILANTE.
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pag.673
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DISSOMIGLIANTE e DISSIMIGLILANTE. Definiz: | Partic. pres. di Dissomigliare e Dissimigliare. Che dissomiglia o dissimiglia. |
Definiz: | § In forma d'Add. Che non somiglia o rassomiglia, Che è dissimile, Differente; detto così di persone, tanto rispetto al fisico quanto rispetto al morale, come di cose, sia materiali sia immateriali, rispetto alla forma o alla natura loro. ‒ |
Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 1, 17: Promette loro ischiatta dissimigliante al popolo di prima con meraviglioso nascimento. | Esempio: | Senec. Pist. 73: È utile il non conversare con genti dissimiglianti, e desideranti cose diverse. | Esempio: | Vill. M. 20: Poi che fu Re di Maiolica (essendo dissimigliante a' Catalani, onde traeva sua origine), mostrò di essere molto scienziato. | Esempio: | E Vill. M. 323: Le loro scelerate operazioni sempre combattono, e spesso abbattono le virtù de' buoni. I loro diletti sono dissimiglianti a' buoni costumi. | Esempio: | Varch. Sen. Benef. 58: Gli altri [benefizj] sono diversi e dissomiglianti, ed hanno tra loro differenze infinite. | Esempio: | E Varch. Sen. Benef. 159: Aggiugni ora, che la condizione nostra e di loro è dissimigliante. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 9: Posto ch'ella (la natura) Si sforzi a far dissimiglianti i volti, Non sa però far sì che ec. | Esempio: | Tass. Lett. 1, 43: Sono però così in ogni cosa dissimiglianti [Roma e Napoli] da Parigi, che non possono venire a questa comparazione. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 3, 70: Con aspetto sozzo, e voci e grida dissomiglianti da quelle degli altri. | Esempio: | Capp. Longob. 67: Ordine poco dissomigliante a quello ravvisato dall'Orioli.... nei re dell'antica Roma. |
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