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GONNELLINO.
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GONNELLINO.
Definiz: Sost. masc. Forma diminut. di Gonnella. Piccola gonnella. –
Esempio: Sandr. Pippozz. Gov. Fam.: Abbiano il gonnellino pulito e netto.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 46: Un mantello nuovo in quella forma mi disse Soldo, e un gonnellino pagonazzo e un farsetto.
Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 64: Ma non intendo ben la lor divisa, Ch'e' gonnellin conformin co' ciopponi.
Esempio: Poliz. Pros. 48: Lorenzo rise delle macchie del gonnellino, e ordinò il rimedio vostro.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 120: Ha 'ndosso un gonnellino Di tela ricamata da magnani.
Esempio: Alam. A. Rim. 80: Le calze, e 'l gonnellino, e 'l giubberello Han più buchi ch'un vaglio, o colatoio.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 31: E que' gonnellini che rilucevan più quaggiù, che eran eglin, babbo?... B. Oh! codeste son gonnelle di ferro, che l'adoprano i soldati.
Definiz: § I. Gonnellino, chiamasi per similit. il Vestito dei bambini; onde le maniere Aver conosciuto uno in gonnellino, per Averlo conosciuto bambino; Essere in gonnellino, per Essere in età fanciullesca; e simili. –
Esempio: Fag. Rim. 1, 101: Quelle falde che hann'essi (i bambini) a' gonnellini Avrei bisogno, e che un me le tenesse, Per muovere più arditi i miei pedini.
Definiz: § II. In gonnellino, vale Col solo gonnellino, Senza altro vestito sopra. –
Esempio: Ar. Sat. 1, 158: Piglia un mantello o rosso o nero o giallo; E se non l'ha, va in gonnellin leggiero.