Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SPAZZATO.
Apri Voce completa

pag.643


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SPAZZATO.
Definiz: Add. da Spazzare. Lat. mundatus, emundatus. Gr. καταρισθείς.
Esempio: Bocc. introd. 47. Tutto spazzato, e nelle camere i letti fatti ec. la vegnente brigata trovò.
Esempio: G. V. 10. 56. 1. Essendo le vie tutte spazzate, e piene di mortella, e di alloro.
Definiz: §. Per metaf. Votato, Sgombrato.
Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 343. Così spazzato tutto il fastidio della città, vi ritornò la sua forma, leggi, e ordini di magistrati (il T. Lat. ha: egesto)
Esempio: Cant. Carn. 164. Vedesi spesso un falcon volteggiare, Che tien netta, e spazzata la campagna.