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1) Dizion. 5° Ed. .
INFURIATIVO.
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Dizion. 5 ° Ed.
INFURIATIVO.
Definiz: Add. Atto a muovere il furore, cioè l'entusiasmo, l'estro; Atto a rapire l'animo. –
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 5, 276: L'anima.... è presa dallo spirito divino infuriativo, che nominano entusiastico.
Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 235: Le diversità de' tuoni, o più alti, o più bassi, o mezzani, son quelli che dispongono gli animi a ragione.... Il Lidio era atto molto a' lamenti e alle querimonie; il Frigio movente e infuriativo, e atto a rapirne l'animo, e con questo si cantavano i ditirambi e i baccanali.
Definiz: § Trovasi detto di quella parte torbida del vino che ha la forza di turbare le regolari funzioni dello stomaco, e di turbare per conseguenza la mente e suscitare l'ubriachezza. –
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 4, 348: Qual fallo commettiamo noi se discacciando e dissipando la parte del vino infuriativa e torbida con alleggerirlo, e non conciarlo, nè levargli il taglio o la punta, come dite voi, ve lo porgiamo purgato e netto come dalla ruggine e lordura?