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Dizion. 5° Ed. .
ACCASCIATO.
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ACCASCIATO. Definiz: | Partic. pass. di Accasciare. |
Definiz: | § E in forma d'Add. Indebolito, Infiacchito per malattia, stanchezza od altra causa. − | Esempio: | S. Bern. Cosc. 56: Ella [la libidine] stimola li fanciulli, infiamma i giovani, snerva gli uomini, e dà fatica a' vecchi e agli accasciati (qui sostantivam.) |
Esempio: | Franz. Lett. IV, 1, 45: Messer Filippo da Siena è oramai sì vecchio, e tanto, come si dice, accasciato, che può vivere poco tempo. | Esempio: | Borgh. V. Stud. Div. Comm. 238: Accasciare è ottima voce e molto propria, nostra da 300 anni in qua, stata sempre in uso; e chiamasi una persona accasciata, quando per vecchiezza o infermità è molto mal condotta, e quasi non si regge; e si dice tutto il giorno: il tale è molto accasciato. | Esempio: | Red. Lett. 2, 318: Dubito.... che provenga dal sentirmi quest'anno più accasciato del mio solito, e più cagionoso. | Esempio: | Salvin. Odiss. 501: Come adunque il conobbe, il sofferente Molto, divino Ulisse, per vecchiezza Accasciato ec. |
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