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1) Dizion. 5° Ed. .
FESCENNINO.
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Dizion. 5 ° Ed.
FESCENNINO.
Definiz: Add. Nome di un antichissimo verso latino assai rozzo, ed usato in componimenti licenziosi.
Dal lat. fescenninus. –
Esempio: Salvin. Casaub. 121: Eccetto i versi saturnii.... e i fescennini, di niuna latina poesia tu troverai così per fretta nome più antico di questa.
Esempio: E Salvin. Casaub. appr.: Non molto più d'arte ebbero i fescennini [versi]; essi ancora temerariamente composti, e malpuliti.
Esempio: Martin. G. D. Stor. Music. 2, 245: Fra le molte e varie specie di versi, i più sovente usati sono il giambico, il trocaico o saffico, il dattilico,... il fescennino, l'esametro e il pentametro.
Definiz: § I. E aggiunto di un Piede fescennino dell'antica metrica latina, che si componeva di una sillaba breve tra due lunghe.
Definiz: § II. E per Proprio dei versi fescennini. –
Esempio: Salvin. Casaub. 121: La fescennina libertà per questa Maniera ritrovata, con alterni Versi versò rimproveri villani.
Definiz: § III. Figuratam. e poeticam., detto di verso fescennino, canto fescennino, e simili, vale Assai licenzioso. –
Esempio: Corsin. B. Torracch. 13, 52: Versi di quei, che molli e lascivetti, Fescennini per tutto oggi son detti.
Esempio: Mont. Poes. 2, 54: Ebbri frattanto Di falerno e di crapole lascive, Fra i canti fescennini a desco stanno Le arpie togate.
Definiz: § IV. In forza di Sost., e propriamente usato nel plurale, per Componimento in versi fescennini. –
Esempio: Salvin. Casaub. 121: Ove (nel libro antecedente).... dell'origine de' fescennini producevamo le parole d'Orazio.... A' fescennini succedè la satira.