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1) Dizion. 4° Ed. .
RAGGIARE.
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RAGGIARE.
Definiz: Illuminare, e Percuotere co' raggi. Lat. radiare. Gr. ἀκτινοβολεῖν.
Esempio: Dant. Purg. 26. Feriami 'l sole in sull'omero destro, Che già raggiando tutto l'Occidente Mutava in bianco aspetto di cilestro.
Esempio: E Conv. 110. Perocchè l'anima è tanto in quella sovrana potenza nobilitata, e dinudata da materia, che la divina luce, come in Angiolo, raggia in quella.
Esempio: E Conv. 120. Provi questo per la sperienza, che aver di lei si può in quelle operazioni, che sono proprie dell'anima razionale, dove la divina luce più espeditamente raggia.
Esempio: E Conv. 136. Dio pinge la sua virtù in cose per modo di diritto raggio, e in cose per modo di splendore rinverberato, onde nelle intelligenze raggia la divina luce.
Esempio: Franc. Barb. 143. 17. Son certe pietre, perchè rare, care; Altre per bel raggiare.
Esempio: Poliz. st. 2. 38. Surgea dal Gange il bel solar pianeta, Raggiando intorno con l'aurate ciglia.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Dant. Purg. 25. La virtù formativa raggia intorno.
Esempio: E Conv. 112. A me conviene lasciare per povertà d'intelletto molto di quello, che è vero di lei, e che quasi nella mia mente raggia.