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Dizion. 4° Ed. .
SUPPLICIO, e SUPPLIZIO.
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SUPPLICIO, e SUPPLIZIO.
| Definiz: | Pena, Gastigo imposto a' mafattori dalla giustizia. Lat. supplicium, poena. Gr.
τιμωρία. |
| Esempio: | Bocc. nov. 96. 16. Qual tradimento si commise giammai più degno d'eterno
supplicio, che saría questo? |
| Esempio: | G. V. 10. 230. 2. Così dicea ec. e la pena, e 'l supplicio essere imperfetti.
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| Esempio: | Fir. As. 76. Avvegnachè maggior supplizio merita il mio peccato.
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| Esempio: | Circ. Gell. 3. 72. Come può farsi questo ec. se non con pene
gravissime, e con supplizj tanto crudeli per ispavento de' malfattori? |
| Esempio: | Ar. Fur.
13. 3. Bench'io sia certa, dice, o cavaliero, Ch'io porterò del mio parlar supplizio ec. Pur son disposta
non celarti il vero. |
| Definiz: | §. Supplicio estremo, vale la Morte. Lat. extremum supplicium.
Gr. ἐσχάτη
τιμωρία. |
| Esempio: | Amet. 64. Quasi dal pessimo fiato della sua bocca condotta ad estremo supplicio
gl'impongo il silenzio. |
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