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RUGGHIARE
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RUGGHIARE.
Definiz: Propriamente il Mandar fuor la voce, che fa il lione, o per fame, o per ira, o per dolore. Lat. rugire. Gr. βριμαίνειν.
Esempio: Mor. S. Greg. Il rugghiare del lione, e la voce della lionessa, e i denti de' lioni son dissipati.
Esempio: Dial. S. Greg. M. 3. 4. Parea, che rugghiasse come lione, e belasse come pecora, e ragghiasse come asino.
Esempio: Guid. G. Ma Laomedon lo Re a guisa di leone, che rugghia, tostano soccorse.
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 10. Come furono giunti i lioni al corpo di Paolo ec. rugghiavano in tal modo, che veramente parea, che piangessono la morte di Paolo.
Definiz: §. I. Rugghiare, fu anche detto impropriamente de' cinghiali.
Esempio: Ninf. Fies. 214. Affrico pose mente, e venir vide Un fier cingnal fortemente rugghiando.
Definiz: §. II. Per similit.
Esempio: Dant. Inf. 27. Posciachè 'l fuoco alquanto ebbe rugghiato.
Esempio: Guid. G. D'ogni luogo rugghiarono i romorosi tuoni con variati baleni.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 80. Il qual come sentì rugghiar la chiave, Sendo in quel punto un'ora disusata, Immediate piangendo disse: ave.