Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . IMMUTARE. Apri Voce completa pag.148 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. IMMUTARE Dizion. 5 ° Ed. » IMMUTARE.

IMMUTARE. Definiz: Att. Lo stesso che Mutare, Variare, ma meno usato. Dal lat. immutare. – Esempio: Belc. F. Pros. 5, 114: Ancora esso tenne l'ordine del suo maestro anni quarantasei, niente al postutto della sua regola immutando. Definiz: § I. Figuratam. – Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 129 t.: Qualunque cosa intervenisse non potrebbe immutare gli animi nostri, che non fussimo devotissimi figliuoli e servitori della vostra Celsitudine. Definiz: § II. Pur figuratam., riferito alla volontà, alla legge, divina. – Esempio: Cavalc. Pungil. 201: Poi che immutare non si può il divino consiglio, e la divina sentenza, in ogni cosa dobbiamo inchinare le spalle e sottometterci alla sua santissima volontà. Definiz: § III. E per Modificare, detto di oggetto sensibile, e riferito al senso corporeo, o agli organi del senso, sia nell'uomo, sia nell'animale. – Esempio: Segn. B. Tratt. Anim. 74: Il primo (il sensibil proprio) immuta la spezie agente e così altera il senso. Esempio: E Segn. B. Tratt. Anim. 99: L'odorabile,... immutando il mezo, naturalmente è portato al sensorio. Esempio: E Segn. B. Tratt. Anim. 119: La grandezza e la figura [degli obbietti] per esser soggetto de' proprj sensibili, ancor esse in certo modo immutano il senso, immutandolo maggiormente il colore, che sia in assai grandezza, che quello, che sia in piccola. Definiz: § IV. E per Trasmutare, Convertire, Trasformare. – Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 180: Qui promette la gloria della beata risurrezione, nella quale saremo rinnovati, ed immutati, quanto all'anima e quanto al corpo, in vita eterna. Definiz: § V. E figuratam., per Mutare, Tramutare, di stato o condizione. – Esempio: Mars. Lett. 15: Di pregare per lui, farollo, e ho fatto; nè questo mi fia cosa nuova: solo tanto l'arò a immutare della sorte de' vivi in quella de' morti; avvegnachè più proprio sarebbe dire per lo contrario. Definiz: § VI. Neutr. pass. immutarsi Mutarsi; anche figuratam. – Esempio: Bibb. N. 8, 67: Io Daniel molto mi conturbava nelli miei pensieri, e la mia faccia s'immutò in me; ma lo parlare suo conservai nel mio cuore.