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Dizion. 3° Ed. .
POLSO
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POLSO.
Definiz: | Moto dell'arterie. E talora arteria. Latin. pulsus us. |
Esempio: | Boc. Nov. 83. 8. Postoglisi il medico a sedere a lato, gl'incominciò a toccare il
polso. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Ch'ella mi fa tremar le vene, e i polsi. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 44. E tutti i polsi del corpo ben disposti. |
Definiz: | §. Polso: Luogo, ove comunemente agli ammalati si tocca il polso. |
Esempio: | Red. Esp. Nat. 25. Col solo, e quasi insensibile movimento della mano, e del
polso. |
Definiz: | §. Toccare il polso a che che sia: Figurat. vale Riconoscere il suo valore, le sue forze.
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Definiz: | §. Polso: per metaf. Possibilità, vigore, forza. |
Esempio: | M. V. 9. 51. Per lo poco polso, e per la poca forza, e vigore, che aviéno le
parti, che governavano. |
Esempio: | Boc. Introduz. n. 34. Mi pare, che niuna persona, la quale abbia alcun polso,
ec. |
Esempio: | Petr. Son. 185. Colse le rose, ec. Tenere, e fresche, e diè lor polso, e lena.
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