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Dizion. 5° Ed. .
DISPUTANTE.
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DISPUTANTE. Definiz: | Partic. pres. di Disputare. Che disputa. |
Lat. disputans. ‒ Esempio: | Cic. Tusc. 8: Induce a parlare un certo Ferecrate,... ed inducelo disputante che l'animo in tutto niente sia. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Che disputa. ‒ |
Esempio: | Cic. Opusc. 111: Pognendo Cato maggiore in sua persona sermonante e disputante. | Esempio: | E Cic. Tusc. 141: La grandezza dello ingegno, consecrata per la memoria di Platone, e per le lettre fece più ragioni di filosofi disputanti. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 282: Giocondissima dilettanza di lettere apportano a voi disputanti, e a chi v'ode. | Esempio: | Baldin. Decenn. 5, 183: Dietro alla persona di Gesù disputante, sono due vecchi, che per quanto si vede di lor figura, mostrano di sedere. | Esempio: | Salvin. Pros. sacr. 40: Le dolci insieme e fulminanti parole della disputante donzella non lo commossero. |
Definiz: | § II. Figuratam. detto di scrittura, discorso, studj, e simili, vale Che contiene disputa. ‒ |
Esempio: | S. Bern. Lett. F. 142: Sono studj litterali, non gavillanti, non disputanti. |
Definiz: | § III. E in forza di Sost. Colui che disputa. ‒ |
Esempio: | Cic. Tusc. 147: Al disputante acutamente s'appartiene vedere, non ciò che alcuno dica, ma ciò che da alcuno detto essere debba. | Esempio: | Grazz. Rim. 1, 228: Dunque pensar potete E conoscer dovete, se coloro, E scolari e studianti, Dottori e disputanti.... Faranno in Sapïenza la man loro. | Esempio: | Speron. Op. 1, 282: Dico adunque che la ignoranzia de' disputanti nelli dialogi così è utile alla invenzion della verità, come ec. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 365: Faceva professione [Zenone da Elea] di ridurre con sue opposizioni e contradizioni il disputante a non saper che dirsi. | Esempio: | Monet. Poes. 165: Con fallaci supposti sostenere S'ingegna il disputante una bugia. |
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