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Dizion. 5° Ed. .
ABBONDARE e ABONDARE
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ABBONDARE e ABONDARE. | Definiz: | Neutr. Essere in gran copia, più che a sufficienza, di soverchio; Eccedere. E si adopra sì nel senso proprio come nel figurato. |
Dal lat. abundare. − | Esempio: | Giamb. Tratt. mor. 63: Pognamo che abbondino all'uomo i doni della ventura, cioè le ricchezze, se sarà sanza amici, non avrà mai vita gioconda. |
| Esempio: | Bibb. volg. 3, 491: Benedissono Iddio del cielo che gli avea fatti vittoriosi, e festeggiarono otto dì.... grandissima letizia e gioia abondò nel popolo. |
| Esempio: | Vett. Colt. Lett. ded.: E che altro frutto de' nostri campi ci abbonda egli di maniera, che e' se ne possa mandar fuori, e darne largamente a' popoli vicini, come dell'olio? |
| Esempio: | Targ. Viagg. 3, 336: I diaspri, a mio credere, non differiscono da' calcedoni in altro, senonchè in essi abbonda la parte terrosa. |
| Esempio: | Lastr. Agric. 2, 208: Avvien di rado che si debba togliere la metà del miele, e solamente in quelle casse che abbondano sopra le quaranta libbre. |
| Definiz: | § I. Per Sopravvenire in abbondanza, Concorrere in copia: parimente al proprio e al figurato. − |
| Esempio: | Giamb. Tratt. mor. 245: Dicesti che se' infermato e gravato fortemente, perchè hai perduti certi beni che la natura t'avea dato, laonde ti sono abbondate molte tribulazioni. |
| Esempio: | Petr. Rim. 2, 132: Ove 'l fallo abbondò, la grazia abbonda. |
| Esempio: | Cess. Scacch. volg. 96: Una femina.... pensando che il marito suo fosse morto in quella sconfitta, ritornando senza essere aspettato,.... tanto gaudio le abondoe, che come unque l'ebbe abbracciato, immantinente si partio lo spirito da lei. |
| Esempio: | Bern. Orl. 15, 44: Ognor più cresce la battaglia dura, Perchè dal campo continuamente Tanta copia di freccie e dardi abbonda, Che par che 'l sole e 'l giorno si nasconda. |
| Esempio: | E Bern. Orl. 63, 29: Ma la meschina nol poteva dire, Sì forte e spesso singhiozzava, e tanto Tra le parole le abbondava il pianto. |
| Definiz: | § II. Parlandosi di fiumi, vale Crescere, Ingrossare, Dar fuori. − |
| Esempio: | Marchett. Lucrez. 400: Dell'Etiopia i monti eccelsi Fanno il Nilo abbondar, quando ne' campi Scendon le bianche nevi. |
| Definiz: | § III. E figuratam. − |
| Esempio: | Parin. Poes. 205: Ma poi cotanto è grande La piena del piacer che in sen gli abbonda, Che ec. |
| Definiz: | § IV. Abbondare di una cosa, o in una cosa, così nel significato proprio come nel figurato, vale Averne abbondanza, Averne più che a sufficienza. − |
| Esempio: | E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 13: E per una santa invidia, tutti con ardentissimo desiderio istudiava di seguitare, considerando in quale virtù massimamente ciascuno abbondasse. |
| Esempio: | Petr. Rim. 2, 98: Del cibo, onde 'l signor mio sempre abbonda, Lagrime e doglia, il cor lasso nudrisco. |
| Esempio: | Sannaz. Arcad. 12: Così per ben guardar sempre n'abbondano In latte e 'n lane. |
| Esempio: | Tass. Gerus. 9, 46: Così scendendo dal natio suo monte, Non empie umile il Po l'angusta sponda; Ma sempre più, quanto è più lunge al fonte, Di nuove forze insuperbito abbonda. |
| Esempio: | Menz. Sat. 70: Ma sempre di gaglioffi il mondo abbonda. |
| Definiz: | § V. E assolutamente, per Essere, Stare nell'abbondanza. − |
| Esempio: | Bocc. Decam. 4, 23: Io so, secondo l'Apostolo, abbondare, e necessità sofferire. |
| Definiz: | § VI. Abbondare, in significazione attiva, per Fornire abbondantemente, Somministrare in gran copia. − |
| Esempio: | Chiabr. Guerr. Got. 3, 50: Deh! chi m'abbonda il pianto, ond'io sia forte A piagnere il mio error quanto conviensi! |
| Definiz: | § VII. E parimente in significazione attiva, per Rendere abbondante di beni di fortuna; Far ricco. − |
| Esempio: | Ottim. Com. Dant. 1, 126: Questi si dogliono però ch'ella [la fortuna] non li prospera e abbonda, secondo il loro desiderio perverso e disordinato. |
| Definiz: | § VIII. Abbondare alcuno con parole, ed anco semplicemente Abbondare alcuno, vale Sopraffarlo con parole. Modo familiare. |
| Definiz: | § IX. Abbondar parole, ed anche assolutamente Abbondare, riferito al discorso, vale Usar troppe parole, Esser soverchiamente prolisso. − |
| Esempio: | Bocc. Rim. 74: Or per non abbondar parole molte, Priego ec. |
| Esempio: | Nard. Stor. 2, 13: Per non abbondare più che si bisogni alla chiarezza della istoria, mi basterà solamente dire ec. |
| Definiz: | § X. Abbondare in cautela. − |
| Esempio: | Not. Malm. 427: Diciamo Abbondare in cautela, quando uno fa più di quel che sia richiesto, o più di quel che sia necessario,.... per andare cautelato e in sul sicuro. |
| Esempio: | Car. Lett. Farn. 1, 348: Sebbene se ne sta con qualche gelosia, è per abbondare in cautela, piuttosto che per mala speranza che se n'abbia. |
| Esempio: | Lipp. Malm. 6, 10: E poi, per abbondare in cautela,.... Le porge un fardellin piccolo e poco Di robe, che laggiù le faran giuoco. |
| Definiz: | § XI. A modo di proverbio dicesi: Dove l'arte manca, Dio abbonda; e vale: Dove l'industria umana vien meno, Iddio sovviene largamente. − |
| Esempio: | Med. Lor. Op. 3, 10: Tentar nuovi remedj è 'l parer mio; Chè dove l'arte manca, abbonda Dio. |
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