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Dizion. 5° Ed. .
IMPLORARE.
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IMPLORARE. Definiz: | Att. Chiedere, Dimandare, pregando, supplicando, con istanza, una grazia, o cosa che si consideri come grazia, aiuto, pietà, e simili. |
Dal lat. implorare. – Esempio: | Firenz. Pros. 2, 197: Col mostrare di voler implorare la sua clemenza, abbracciatogli ambe le ginocchia, e' lo prese per tramendue le gambe, e alzatolo così un poco all'aria, gli fece dare ec. | Esempio: | E Firenz. Pros. 2, 227: Mi venne voglia d'implorar l'aiuto suo. | Esempio: | Car. Eneid. 4, 946: Almen da fiera gente Sia combattuto: e de' suoi fini in bando, Da suo figlio divelto implori aiuto. | Esempio: | E Car. Eneid. 5, 86: Dal suo nume Imploriamo devoti amici i venti. | Esempio: | Legg. Band. Leop. 8, 131: Qualora poi avvenisse che qualche causa introdotta non fosse suscettibile della speciale Inquisizione, sia per defetto di prova, sia per quietanza ottenuta dalla parte che aveva querelato, o perchè l'imputato abbia implorato ed ottenuto da Noi per i canali consueti la grazia di non procedersi ulteriormente o perchè, ec. | Esempio: | Giust. Vers. 342: Intento a mesto ufficio e pio Muovesi di compagni un ordin denso In bruna veste alla magion di Dio. Ed implora a te requie ed all'immenso Offre voti che al ciel, ec. |
Esempio: | Niccol. Poes. 1, 318: Non è vano il timor; ma i fati suoi Tu raddolcisci: ancor per essa imploro La tua regal clemenza. |
Esempio: | Manz. Poes. 70: Ei vinto Si confessò quando implorò la pace, Quando il prezzo ne offerse. |
Definiz: | § Riferito a persona, trovasi poeticam., per Pregare instantemente, Invocare; anche figuratam. – | Esempio: | Bocc. Amor. Vis. 20: Pan che dietro a Siringa corre e plora... Ed ella fuggiente il padre implora. | Esempio: | Leopard. Poes. 133: Quante volte implorata Con desiderio intenso, Morte, sei tu dall'affannoso amante! | Esempio: | Manz. Poes. 35: In questo punto ancora I suoi legati accoglie, e contro noi Certo gl'implora. |
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