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1) Dizion. 5° Ed. .
INVEIRE.
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Dizion. 5 ° Ed.
INVEIRE.
Definiz: Neutr. Rivolgersi con parole impetuose, colleriche, contro alcuno.
Dal lat. invehi. –
Esempio: Speron. Op. 4, 160: Deh, per Dio, posso io far maggior fede del suo distorto giudicio in rispondendo ed iscusando il mio amico, che si facesse egli stesso, mentre egli il biasima e contra lui inveisce?
Esempio: Galil. Op. VII, 306: Io sto a vedere come gli altri astronomi, ed in particolare il Keplero, contro al quale principalmente inveisce quest'autore, si contenga in silenzio, che pur non gli suol morire la lingua in bocca.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 371: Egli più forte di ogni altro inveì contro il Bernino, lui stesso presente.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 386: E sapete! se voi vi fate bello con dichiararvi di non volerne (delle vostre osservazioni) far uso per inveire contro di me. Inveite pure quanto volete; ma ec.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Segner. Op. 4, 572: I canoni inveiscono ad alta voce in un cherico cacciatore.
Definiz: § II. E nel medesimo senso, si usò alla latina anche in forma di Neutr. pass. inveirsi
Esempio: Magal. Mend. abol. trad. 58: Questo dotto e santo Cardinale.... s'inveisce contro i sacrileghi dissipatori di questi beni, chiamandogli non solamente usurpatori e ladri del pubblico, ma assassini e omicidi spietati de' poveri.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 2: Catone..., udendo Cicerone in una sua solenne orazione inveirsi contro di lui e sbeffare la filosofia stoica, della quale era severo mantenitore, altro non disse ec.
Definiz: § III. E per Parlare o Scrivere sdegnosamente contro a checchessia. –
Esempio: Galil. Op. lett. 196: Inveisce assai nobilmente qui Tancredi contro alla fellonia di Argante; ma sentiamo contro simili atti inveir l'Ariosto.
Esempio: Magal. Operett. var. 259: Irruvidito e imbacchettonito a segno dalla filosofia, da ridursi a far gala d'inveire eternamente contro il lusso e le morbidezze.
Esempio: Alf. Sat. 85: Inveir là s'ode Contro quante mai stragi i preti fenno.
Esempio: Capp. Econ. 355: Contro a questo favore, dato a' setaioli, l'autore del discorso inveisce.