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1) Dizion. 5° Ed. .
INCOLUMITÀ.
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Dizion. 5 ° Ed.
INCOLUMITÀ.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Incolume. L'essere incolume, Salvezza o Preservazione da un pericolo, da un danno.
Dal lat. incolumitas. –
Esempio: Benciv. Mes. 60 t.: Il nero (l'elleboro nero) è migliore ed è più sicuro che il bianco: anco il bianco fa accidenti terribili; ma il nero acquista giovinezza e incolumità.
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 18, 8: Abbiamo tanto desiderio e bisogno della sua incolumità, che licet, secondo gli avvisi abbiamo da Ferrara, i medici sieno disperati della vita, restiamo pure in qualche speranza.
Definiz: § E figuratam. –
Esempio: Buonacc. Montem. Pros. Rim. 163: Sempre dobbiamo nella salute e nella incolumità publica fissi tenere i pensieri nostri.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 299: Tal era adunque la condizione dei tempi, che il re di Sardegna combatteva per la salute sua, e ne andava tutto lo stato..., il Papa per l'autorità della Santa Sede e per l'incolumità della religione, Venezia ec.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 2, 48: Che anzi era la Prussia la sola potenza che potesse por freno agli appetiti ambiziosi dell'Austria, e conservare l'incolumità e l'integrità dei dominj veneti.