1)
Dizion. 5° Ed. .
CANO
Apri Voce completa
pag.480
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CANO. Definiz: | Add. Canuto; ma è voce oggidì poco usata anche nella poesia. |
Dal lat. canus. – Esempio: | Rim. Ant. P. Ben. Senn. 3, 428: Amor, tu sai ch'io son col capo cano, E pur ver me riprovi l'armi antiche. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 34, 88: Nel primo chiostro una femina cana Fila a un aspo traea da tutti quelli. |
Definiz: | § In proverbio: Le cane (le chiome canute) possono esser vane, ma le rughe son certane; e significa, che i capelli canuti non sempre fan segno di vecchiezza, ma le rughe ne sono indizio sicuro. – |
Esempio: | Nell. Iac. Forest. 1, 13: Sessant'anni? alla vostra faccia e a' capelli non si giudicherebber tanti. S. Le cane possono esser vane; ma le rughe son certane. |
|