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Dizion. 5° Ed. .
CEDRO
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CEDRO. Definiz: | Sost. masc. Sorta di albero assai grande e resinoso, che ha forma conica, foglie piccole, acute e sempre verdi, e il cui legname è odoroso e molto durevole: chiamasi anche Cedro del Libano, e dai Botanici pinus cedrus. |
Dal lat. cedrus. – Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 141: Il cedro è un albero grande, dal quale si ricoglie la cedria. |
Esempio: | E Mattiol. Disc. appr.: La materia del legno del cedro è veramente durissima; onde credettero gli antichi che il legno del cedro non si potesse per alcun tempo tarlare, ma che fusse eterno. |
Esempio: | Fosc. Poes. 180: Cipressi e cedri.... Perenne verde protendean sull'urne. |
Definiz: | § E per il Legname di esso albero. – | Esempio: | Bocc. Teseid. 11, 23: Co 'l cedro che per anni mai lontani Non sentì tarlo. |
Esempio: | Firenz. Pros. 2, 35: Vedevansi i letti ricchissimi, e di cedro e d'avorio risplendenti. |
Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 45: Per le travate, che hanno a star allo scoperto, e per tutte le coperture, lodano grandemente il ginepro; e Plinio dice, che egli ha la medesima natura che il cedro, ma è più sodo. | Esempio: | Mattiol. Disc. 1, 141: Salomone volse che il tempio di Dio fosse fabbricato di cedro. |
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