Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SOSPESO.
Apri Voce completa

pag.612


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
SOSPESO.
Definiz: Add. da Sospendere. Lat. suspensus, pendens. Gr. ἀπήορος, ἀπερτημένος.
Esempio: Dant. Inf. 9. Tutti li lor coperchj eran sospesi.
Esempio: E Dan. Purg. 9. In sogno mi parea veder sospesa Un'aquila.
Esempio: Soder. Colt. 128. Trasceglievano gli antichi l'uve per conservarle o sospese, o nelle piscine riposte.
Esempio: Sagg. nat. esp. 224. Il polo boreale rivolto a Settentrione tira più di lontano un ago sospeso in aria, che verso Austro, e verso Oriente.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Dant. Inf. 2. I' era tra color, che son sospesi.
Esempio: But. ivi: Sospesi, cioè rimoti dalle pene ec. e benchè questo vulgare sospeso s'intenda a tempo comunemente, propriamente quì si dee intendere per sempre.
Definiz: §. II. Per Dubbio, Ambiguo. Lat. suspensus, dubius. Gr. ἄπορος, ἀπορητικός.
Esempio: Dant. Purg. 20. Noi ci restammo immobili, e sospesi.
Esempio: E Dan. Par. 20. Per non tenermi in ammirar sospeso.
Esempio: Bocc. nov. 47. 1. Tutte, temendo, stavan sospese a udire.
Esempio: E Bocc. nov. 96. 7. Si maravigliò, e sospeso attese quello, che questo volesse dire.
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 15. Sospeso alquanto sopra se rimane.
Definiz: §. III. Per Incorso nella sospensione, presa nel signific. del §. II. Lat. suspensus. Gr. ἀργός.
Esempio: Pass. 166. O che non avesse commessione di potere assolvere da' gravi peccati, o che fosse scomunicato, o sospeso, o privato.
Esempio: Maestruzz. 2. 50. Il sospeso alcuna volta è detto quanto che a se, e quando quanto che agli altri, cioè quando per sentenza del canone, ovvero dell'uomo è sospeso.