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1) Dizion. 5° Ed. .
GERARCHICO.
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Dizion. 5 ° Ed.
GERARCHICO.
Definiz: Add. Attenente a gerarchia, Proprio di gerarchia.
Dal grec. ἱεραρχικός, Atto a governare. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 205: S'argomentò poi di mostrare con molte autorità di pontefici, che 'l vescovado era Ordine. Disse ch'era uno de' tre Ordini gerarchici.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. appr.: Quindi novamente arguì ch'essendo Cristo l'autore della gerarchia, era autore di quella giurisdizione che constituisce i vescovi nel supremo ordine gerarchico.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 569: Oltre agli altri gradi appartenere principalmente a quest'ordine gerarchico i vescovi.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 3, 2, 140: Che però si adatta bene quel che di sopra si è detto, circa l'ordine gerarchico, cioè, ec.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 108: Per l'assunzione al gerarchico ufficio.
Esempio: Giobert. Primat. 269: La sua ordinazione gerarchica (della società cristiana) s'intreccia colla geografia e colla etnografia universale.
Definiz: § E figuratam. –
Esempio: Lambr. Dial. Istr. 25: Donde viene che le cognizioni.... mancano nondimeno di quella compitezza, di quella assestatezza che le contiene nei loro limiti,... perchè non sono rischiarate dalla luce delle altre dottrine,... e non sono insieme con quelle collocate al loro luogo come in una schiera gerarchica.