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ESPERTO.
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ESPERTO.
Definiz: Partic. pass. di Esperire.
Lat. expertus.
Definiz: § I. Usasi in forma d'Add., e vale Che ha cognizione di checchessia per esperienza avutane o fattane; ed altresì Che ha provato, sperimentato, checchessia: usato anche assolutam. ‒
Esempio: Pallad. Agric. 124: Secondo che io sono esperto, ne' luoghi caldi advegnon più fruttifere [le carrube].
Esempio: Bocc. Laber. 86: Come che molti ti potessero al mio dire vera testimonianza rendere, sì come esperti.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 127: L'inesperto della vita, e spesso anche l'esperto, in sui primi momenti che si conosce colto da qualche infortunio, massime dove egli non abbia colpa, se pure gli corrono all'animo gli amici o i familiari, o in generale gli uomini, non aspetta da loro altro che commiserazione e conforto.
Definiz: § II. Onde la maniera, Essere esperto di checchessia, che vale, Conoscerlo per prova fattane; ed altresì, con maniera oggi non comune, Essere esperto di far checchessia, vale Farne la prova, Sperimentarlo: ma in tal senso è poco usata. ‒
Esempio: Dant. Purg. 1: Che mai non vide navicar sue acque Uom che di ritornar sia poscia esperto.
Esempio: E Dant. Conv. 230: E io fui esperto di questo l'anno medesimo che nacque questa Canzone, chè per affaticare lo viso molto a studio di leggere, in tanto debilitai gli spiriti visivi, che ec.
Definiz: § III. Comunemente usasi per Pratico in checchessia, Che lo conosce bene, sia per esperienza, pratica, uso, sia per istudio: e costruiscesi con le particelle Di ed In, e talora anche A; e usasi pure assolutam. ‒
Esempio: Dant. Parad. 25: Come discente ch'a dottor seconda, Pronto e libente, in quel ch'egli è esperto.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 33: Rimase con lui uno antico cavaliere suo balio, e molti altri cavalieri atti e esperti a guerra.
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 425: Sono esperti delle battaglie corporali e spirituali.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 47: Così diventa l'uomo vertudioso, esperto o conoscente di molte cose.
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 30: Men non era, che gagliarda, bella, Nè meno esperta d'arme in ogni guisa.
Esempio: Bern. Orl. 66, 43: Ruggier accetta il lor cortese invito, Che si trovava in quel luogo soletto In un monte salvatico e deserto, Ed era del paese poco esperto.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 39: È guerrier d'alto sangue, e molto esperto, Che d'età vince, e non cede di merto.
Esempio: E Tass. Gerus. 9, 89: Mille turchi avea qui, che di loriche E d'elmetti e di scudi eran coperti, Indomiti di corpo alle fatiche, Di spirto audaci, e in tutti i casi esperti.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 5, 248: Io conosco lui essere in tal esercizio poetico e rettorico molto esperto, e molto intelligente.
Esempio: Leopard. Poes. 64: E te d'umani eventi Disse la fama esperto, Musico augel ec. (qui per similit.).
Definiz: § IV. E figuratam. ‒
Esempio: Manz. Prom. Spos. 27: Non ci sarebber nemmen bisognati gli occhi esperti di Perpetua, per iscoprire a prima vista che gli era accaduto qualche cosa di straordinario davvero.
Definiz: § V. E parlandosi in particolare di arte, disciplina, mestiere, e simili, vale Pratico in esso, Perito: e spesso aggiungesi anche a un nome esprimente alcun ufficio, arte, disciplina, professione, e simili. ‒
Esempio: Car. Eneid. 5, 415: Una cretese ancella, Fòloe di nome, e di telaro e d'arco Maestra esperta e da Minerva instrutta.
Esempio: E Car. Eneid. 7, 1222: L'ultima a la rassegna vien Camilla, Ch'era di volsca gente una donzella, Non di conocchia o di ricami esperta, Ma d'armi e di cavalli.
Esempio: Alaman. L. Colt. C. 5, 882: Or ch'ha l'opre miglior condotte a fine L'esperto giardinier.
Esempio: Tass. Gerus. 15, 26: Non giovògli esser nell'onde esperto, Perchè inghiottillo l'Ocean vorace.
Esempio: E Tass. Gerus. 17, 6: È per sangue, signor, ma più per merto, Nell'arti regie e militari esperto.
Esempio: E Tass. Gerus. 19, 111: Ella.... di ferute Giudice esperta, spera indi salute.
Esempio: Capp. Longob. 64: Alcune di quelle genti, esperte del mare, invasero la Brettagna.
Definiz: § VI. Talora vale anche Consapevole. ‒
Esempio: Barber. Docum. Am. 363: Parlar con certi, Ch'ancor non eran di mio fatto esperti.
Definiz: § VII. Si usò anche per Provato, Sperimentato; ed altresì, per Conosciuto per uso, esperienza. ‒
Esempio: Libr. Mascalc. R. 39: Imperciò diceremo medicine esperte, cioè provate.
Esempio: Petr. Rim. 1, 301: Or tel dico per cosa esperta e vera.
Esempio: Ar. Orl. fur. 8, 11: Fece l'effetto mille volte esperto Il lume, ove a ferir negli occhi venne.
Esempio: Ginann. Malatt. Gran. 89: Dico per cosa esperta e vera, che avendo fatto seminare del grano in luoghi bassi ed umidi, non ho quasi mai gambo di filiggine veduto.
Definiz: § VIII. Trovasi anche in forza d'Avverb. Per esperienza. ‒
Esempio: Bocc. Lett. 301: A lui niuna sollecitudine è, o benignità de' miseri che 'l servono; ed esperto favello.