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1) Dizion. 5° Ed. . COLLEGATO. Apri Voce completa pag.142 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. COLLEGATO Dizion. 3 ° Ed. COLLEGATO Dizion. 3 ° Ed. COLLEGATO Dizion. 2 ° Ed. COLLEGATO Dizion. 4 ° Ed. COLLEGATO Dizion. 4 ° Ed. COLLEGATO Dizion. 5 ° Ed. » COLLEGATO.

COLLEGATO. Definiz: Partic. pass. di Collegare. Lat. colligatus. Definiz: § I. In forma d'Add. Unito insieme, Congiunto. – Esempio: Dav. Tac. 2, 117: Disfanno la collegata testuggine delle targhe. Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 62: Legò la muraglia interna con l'esterna.... con pietre e macigni.... fra loro collegati. Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 74, 2: Si mettono [le catene degli edifizj] da una muraglia all'altra, per tenerle collegate insieme. Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 224: Fu da noi fatta sempre quest'esperienza sopra una gran tavola, tutta collegata insieme con tenace colla. Esempio: Targ. Viagg. 8, 312: La steccaia medesimamente della Zecca vecchia è rosa,... contuttochè ella sia ben collegata e saldamente murata. Definiz: § II. E figuratam. – Esempio: S. Ag. C. D. 6, 35: La qual città non è altro che una moltitudine d'uomini collegata per alcun legame di compagnia. Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 523: Bisognava che quelle pensassero di spenderli in difendere le cose loro, le quali erano congiunte e collegate con la difesa degli stati di questa Maestà. Definiz: § III. Vale pure, Che ha tutte le sue parti ben congiunte tra di loro per acconcia disposizione. – Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 113, 2: Uno de' cinque ordini d'Architettura [il dorico], il più massiccio e più forte che avessero i Greci, e meglio collegato degli altri ordini. Definiz: § IV. Vale altresì, Che è in lega, Unito in lega; che oggi, ma meno bene, dicesi talvolta Alleato. – Esempio: Vill. M. 57: Il Conte vedendo ribellato il fratello carnale e collegato co' Fiorentini,... diede il castello. Esempio: Vill. F. 153: Potessono fare cavalcate dove a loro piacesse, salvo alle terre loro sottoposte, raccomandate e collegate. Esempio: Machiav. Stor. 1, 34: Occupò Padova, e ruppe l'esercito delle terre collegate. Esempio: Bonc. Disc. pol. 27: Avendo ricevuto gli ambasciatori di Porsena collegato de' Tarquinj. Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 60: Non portaron mai [i Romani] l'armi contra chi che sia, se non provocati, e non le avran però mosse contra Veneti lor perpetui collegati. Definiz: § V. E nel medesimo senso, in forza di Sost. – Esempio: Vill. G. 6, 66: Avendo i Perugini e i loro collegati presa grande baldanza,... erano partiti di Cortona. Esempio: Salv. I. Cron. 176: Noi operremmo che fussero così riguardati da lui, come da qualunque altro nostro amico e collegato. Esempio: Morell. Cron. 318: Feciono quest'accordo sotto certa pena a qualunque collegato non ratificasse ec. Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 46: Più sicuri starebbero sotto lo scudo dei collegati di Toscana. Esempio: Dav. Tac. 1, 149: Essendo Gaio Silano, viceconsolo in Asia, chiamato da quei collegati a sindacato ec. Esempio: Davil. Guerr. civ. 4, 23: Essere questo artificio del Re medesimo, per metterlo in diffidenza con la sua parte, e per seminare discordie e sospetti fra i collegati. Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 417: Da tutti i segni appariva ch'egli.... non aveva altro fine, se non di ridurre i collegati alle ultime necessità per via della fame. Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 64: I corsari infestaron l'Italia stessa, non che li collegati; così suona il vocabolo ch'egli [Dione] usò per significar le provincie.