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CASAMENTO
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CASAMENTO.
Definiz: Sost. masc. Casa piuttosto grande, e da abitarvi più famiglie.
Dal lat. barb. casamentum. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 8: Alcuni lodavano l'andata per Valdarno, acciocchè andando per altra via, gli Aretini non cavalcassono quivi e non ardessono i casamenti del contado.
Esempio: Vill. G. 64: Fu [la città di Firenze] molto bene abitata di genti, e piena di palagi e di casamenti.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 59: Tra l'altre sue possessioni una bella n'ebbe in Camerata, sopra la quale fece fare uno orrevole e bello casamento.
Esempio: Guicc. Stor. 3, 364: Alloggiava l'esercito degl'inimici alla Bicocca,.... ove risiede un casamento assai spazioso.
Esempio: Vasar. Ragion. 85: Mi par bello il casamento, e le genti e la corte che sono attorno a vedere con che cera raccoglie il re Ferrante Lorenzo.
Esempio: Borgh. R. Rip. 24: Si dipingono i pubblici e privati casamenti di fuore e di dentro.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 16, 99: E in questo dir vanno ad un casamento Che aveva dell'alloro su la porta.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 167: In distanza di un tiro di schioppo dalla cava è un grande e comodo casamento delle monache di S. Lino.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Med. L. Op. 2, 25: Lasciar le pecchie i casamenti vecchi, Liete di fior in fior ronzando gire.
Definiz: § II. Figuratam. Casamento adoperasi anche per Tutti insieme gli abitanti di esso.