Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . SOZZISSIMO Apri Voce completa pag.628 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. SOZZISSIMO Dizion. 1 ° Ed. SOZZISSIMO Dizion. 3 ° Ed. SOZZISSIMO Dizion. 4 ° Ed. » SOZZISSIMO

SOZZISSIMO. Definiz: Superl. di Sozzo. Lat. turpissimus. Gr. αἴσχιστος. Esempio: Salust. Iug. R. Dati ad ubbidire alla sozzissima parte del corpo. Esempio: Bemb. stor. 6. 79. Questo imperio ad essere dal nimico sceleratissimo, e sozzissimo tribolato, e consumato lasciamo. Esempio: Buon. Fier. 5. 3. 6. Sozzissimo all'udir, come al concetto. Definiz: §. Per Deformissimo. Lat. foedissimus, maxime deformis, turpissimus. Gr. αἴσχιστος. Esempio: Bocc. nov. 87. 7. Che, dove prima era bella, non paresse poi sempre sozzissima. Esempio: Virg. Eneid. M. La sozzissima grandezza del ventre è d'uccello. Esempio: Com. Inf. 4. Era Socrate uomo sozzissimo, cogli nari rincagnati, fronte rustica, gli omeri pilosi, le gambe raccolte.