Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FORBITOIO.
Apri Voce completa

pag.308


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FORBITOIO.
Definiz: Sost. masc. Strumento col quale si forbisce; ma è voce non comune. –
Esempio: Libr. Fiorett. Bibb. 125: Della sua bocca usciva uno coltello da ogni parte aguto; era sembiante che venisse dal forbitoio.
Definiz: § E figuratam. –
Esempio: Tratt. Virt. 155: Molto ha a vile Iddio i rei, quando della lingua loro elli fa uno forbitoio delle sozzure delli uomini.
Esempio: Cavalc. Pungil. 131: Molto vilifica Dio gli nostri detrattori; poichè delle loro lingue fa forbitoio e strofinacciolo delle nostre puzze.