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MANIPOLO, e talora anche MANIPULO.
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MANIPOLO, e talora anche MANIPULO.
Definiz: Sost. masc. Fascetta di spighe, di paglia, di erba, e simili.
Dal lat. manipulus. –
Esempio: Benciv. Aldobr.: Di camamilla, aneto..., di catuna due manipoli.
Esempio: E Benciv. Cur. malatt. volg.: Togli un manipolo di cime di santoreggia.
Esempio: Domen. Plin. 789: Ha (la camedri) virtù quando comincia il ritruopico, cuocendo manipoli delle sue scope in tre emine d'acqua, infin che torni per terza parte.
Esempio: Ricett. fior. C. 115: Il manipolo contiene quanto si piglia colla mano.
Esempio: Lorin. Fortif. 163: Farla (la scarpa del forte) con le mannocchie, che sono manipoli di scopa, overo frasche sottili di legname verde piegati e avvoltati con la sua cima, sì che legati faccino mazocchia, e messi in opera per lungo con la detta sua testa piegata di fuori come fossero pietre cotte, ec.
Esempio: Lastr. Agric. 2, 221: Dov'è scarsità d'acqua, pongono il lino a manipoli sciolti, senza ridurli in fastelli.
Definiz: § I. E per Covone. –
Esempio: Bibb. N. 1, 562: Quando avrete fatta la ricolta, e avrete fatti i manipoli del grano, la primitura della vostra ricolta porterete al prete.
Esempio: E Bibb. N. 2, 654: E avendo Booz mangiato e bevuto, e fatto uno poco più allegro che in prima, fosse ito a dormire [a lato] al monte de' manipoli dell'orzo e del grano, ec.
Esempio: Savonar. Pred. 4: Leggesi che Iosef sognò che li manipuli del grano che mietevano li sua fratelli, adoravano e' manipuli che faceva Iosef.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 191: Qual contadino fu mai sì stolto, che non istimasse ben compensate le fatiche del mietere colla felicità de' manipoli al fin raccolti?
Definiz: § II. Trovasi per Cavicchio, Piuolo, e simili. –
Esempio: Vinc. Mot. Mis. acq. 449: La mazza sia grossa nel braccio, lunga braccia due con quattro manipoli, e sia di quercia e ferrata di cerchi di ferro nelle teste.
Esempio: Lorin. Fortif. 134: Sì che facendo girare esse due ruote per li razi o manipoli che avanzano fuori della sua circonferenza, si tiri in alto essi bulzoni.
Esempio: E Lorin. Fortif. 222: La qual testa (di fune) sarà poi investita nell'asso della ruota G, quale facendosi voltare a braccia col mezo de' cavicchi over manipoli, che saranno d'intorno alla sua circonferenza, tirerà la fune.
Definiz: § III. Term. militare. Numero determinato, Drappello, di pedoni legionarj, presso i Romani, che in origine aveva per insegna un manipolo di fieno posto in cima a una pertica. –
Esempio: Giamb. Vegez. 55: Ed ancora questo centurio era diviso per compagnie, le quali contubernie erano chiamate; e dieci cavalieri, stando sotto uno padiglione, aveano uno capitano che si chiamava decano: e queste cotali compagnie piccole si chiamavano manipoli, perchè congiunti insieme faceano le battaglie.
Esempio: E Giamb. Vegez. 56: Siccome tra' pedoni la schiera divisa s'appella centuria, e contubernia, o vero manipolo, così tra' cavalieri è detta turma.
Esempio: Liv. Dec. 1, 91: Egli mescolò insieme i manipoli de' Latini co' manipoli de' Romani.
Esempio: E Liv. Dec. 1, 152: Quando il comandatore de' Latini ebbe veduta la schiera degli sbanditi sì malmenata e presso che sconfitta, egli menò con seco nella prima schiera alquanti manipoli che teneva al soccorso.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 198: Poi, ciascuna turma e manipuli insieme attorniando, gli ammonisce.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 280: Usarono i Romani nel principio le falangi, e istruirono le loro legioni a similitudine di quelle. Dipoi non piacque loro questo ordine, e divisero le legioni in più corpi, cioè in coorti e in manipoli.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 117 t.: Quella forma di battaglia, che prima era simile alla falange de' Macedoni, fu poi una schiera ordinata di più manipuli.
Esempio: E Nard. Liv. Dec. appr.: Il manipulo aveva venti soldati armati leggermente, ed un'altra moltitudine con gli scudi.
Definiz: § IV. E per Drappello, Compagnia, di soldati in genere. –
Esempio: Alton. Sold. 30: Giudicando meglio e più sicuro far marciare la presente battaglia a manipoli.
Esempio: E Alton. Sold. 31: Questo modo di marciare a scaletti essendo intelligibile, non si dirà altro, eccetto che dove si troverà capacità di spazio si potrà atestare più manipoli insieme, marciando pure a scaletti.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 4, 30: Kellermann assaltava con tutto il pondo de' suoi cavalli il sinistro fianco dell'ungara mole, e siccome quella che era spartita in manipoli, tra l'uno e l'altro ficcandosi, totalmente la disordinava.
Esempio: Manz. Poes. 860: E ripensò le mobili Tende, e i percossi valli, E il lampo de' manipoli, E l'onda de' cavalli.
Definiz: § V. Term. ecclesiastico. Sorta di piccola stola che si lega all'avambraccio sinistro del sacerdote, quando celebra la messa o fa altre funzioni religiose. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Si cavò la stola ed il manipolo.
Esempio: Fr. Galg. Ord. Mess. 82: Lo manipulo significa lo legame, collo quale li fuoro legate le mani.
Esempio: Bocc. Testam. 141: Ancora lascio e voglio che una imaginetta di Nostra Donna d'alabastro, j. pianeta con istola e manipolo di zendalo vermiglio, ed j. palio piccolo da altare ec.
Esempio: Alam. A. Rim. 79: Pur hanno in riverenza Il pastoral del vescovo, e 'l manipolo, Ch'alle cannelle lor serva per zipolo.
Esempio: Maff. G. P. Vit. Confess. 1, 61: E insieme de' proprj suoi paramenti da messa donògli una stola e un manipolo.
Definiz: § VI. Baciar manipolo, vale proverbialm. Umiliarsi; tolta la figura dall'inchinarsi dei fedeli nel baciare il manipolo al sacerdote. –
Esempio: Red. Lett. 1, 381: Bisognerà che ella lo confessi a suo marcio dispettaccio, e che, come la corte torna a Firenze, ella se ne venga a baciar manipolo infino alla mia casa nella via de' Bardi.