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FERMATO e per sincope anche FERMO.
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FERMATO e per sincope anche FERMO.
Definiz: Partic. pass. di Fermare.
Lat. firmatus. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 56: Rimasi soli nella camera, e fermate le porte, soli sederono in sul mirabile letto.
Esempio: Vill. G. 834: Fermati i detti ordini, e tratti del nuovo squittino i Priori, ec.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 12: La quale come Cimon vide,... fermatosi sopra il suo bastone,... la incominciò intentissimo a riguardare.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 221: Ricordarsi della promission fattagli, e con saramento fermata.
Esempio: E Bocc. Amet. 66 t.: Fermato il passo, più non venne oltre.
Esempio: Machiav. Stor. 2, 41: Ferme dipoi queste caldezze, si ragionò della via che il Conte dovesse fare.
Esempio: Alam. L. Avarch. 2, 14: Così fermo in tra lor, fu comandato Che, ec.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 63: Dice di voler seguitar nella descrizione d'Italia l'ordine, fermo ultimamente da Augusto.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 289: Se io.... contassivi.... come essi con tutto ciò fermatisi Di farla (una commedia), hanno ottenuto il lor disegno,... Io so che io vi verrei troppo a fastidio.
Esempio: Serdon. Esort. volg. 21: Statuisce per questa sacra aurea bolla, sottoscritta e fermata di nostra mano, che quella legge già per prima publicata debba, ec.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 264: Ivi fermatasi pochi giorni, era [la regina] pervenuta finalmente all'esercito.
Esempio: Bart. D. Ital. 2, 159: Per decreto dunque del re, fermato il dì quindicesimo di febbraio dell'anno 1618, si aperse il collegio di Clarmont.
Esempio: Baldin. Decenn. 4, 63: Dichiarollo, per scrittura fermata di sua mano, familiare di quella sua casa.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 168: Bisogna pigliare un istrumento che, fermato in terra, faccia forza in quella cosa che caderebbe di sotto in su.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 178: La materia producente il tumore doloroso della gotta, è portata ai piedi,... e quivi fermata negli angusti e rigidi canali, e divenuta acre e tenace, cagiona ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che ha cessato il suo moto, corso, e simili, Fermo. –
Esempio: S. Bonav. Med. Vit. G. Cr. 53: Veggendo li Magi la stella fermata, furono tutti pieni di gaudio e di letizia.
Definiz: § II. E per Fermo, Piantato a terra. –
Esempio: Dant. Inf. 25: Lo trafitto il mirò, ma nulla disse; Anzi co' piè fermati sbadigliava, Pur come sonno o febbre l'assalisse.
Definiz: § III. E per Reso fermo, fisso. –
Esempio: Manz. Prom. Spos. 132: La metà del ciuffo, che dividendosi sur una fronte fosca, girava da una parte e dall'altra sotto gli orecchi, e terminava in trecce, fermate con un pettine sulla nuca.
Definiz: § IV. E per Affisso, Attaccato, Raccomandato, Infitto, e simili. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 219: Un ordine di secchie ferme in su' canapi d'erba, quando son di legno,... e quando sono di rame, appuntate in su catene di ferro.
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 487: Attacchisi un tal peso a una corda, la quale cavalchi un chiodo fermato nel palco.
Esempio: E Bocc. Op. fis. mat. 3, 316: Un tal vastissimo peso essere attaccato a una corda fermata in luogo stabile e sublime.
Esempio: E Bocc. Op. fis. mat. 3, 319: Una corda a cotal solido legata, la quale cavalchi sopra una carrucola fermata in alto per buono spazio sopra detto solido.
Esempio: Baldin. Decenn. 5, 92: Bellissimi quadri,... co' quali, fermi al muro, fu ornata una bella stanza.
Esempio: Tratt. Resist. V. V. 5: Nell'estremità del solido fitto per di sopra in una volta, o comunque fermato da un capo nel muro.
Definiz: § V. E figuratam., per Stabilito, Fondato. –
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 92: Ammettendo.... questo primo fondamento del nostro discorrere, autenticato dall'esperienza e dalla credenza comune, che è fermata sull'esperienza medesima.
Definiz: § VI. Fermato in un'opinione, detto di persona, vale Fermamente persuaso di essa. –
Esempio: Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 213: Ben desidero che non si creda che io sia però del tutto fermato in quella opinione, che mi udirete difendere.
Definiz: § VII. Detto di patto, convenzione, e simili, vale Stabilito, Fissato, di comune accordo. –
Esempio: Machiav. Princ. 96: Se egli aspettava di partirsi da Roma con le conclusioni ferme, e tutte le cose ordinate,... mai non gli riusciva.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 21, 28: Si ricordi De' fermati fra lor patti ed accordi.
Definiz: § VIII. E detto di legge, capitoli, e simili, vale Approvato, Sancito, Ratificato. –
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 157: Come appare per li detti Capitoli fermi, che sono in Palagio publicati.
Definiz: § IX. E per Irretrattabile. –
Esempio: Bocc. Testam. 144: Intendo che quello, che la maggior parte di loro, di quegli che allora vivi saranno, si farà o adopererà intorno alla detta esecuzione, sia fermo e rato.
Definiz: § X. Detto di tempo o stagione, vale Stabile, Costante. –
Esempio: Soder. Agric. 30: Quando l'arcobaleno è di più pezzi, significa il tempo non esser fermato; ma quanto più è stato temporale, tanto più si può aspettare che deggia poi piovere.
Definiz: § XI. E detto di prova fermata, vale Certo, Sicuro, Da non lasciar dubbio alcuno. –
Esempio: Barber. Regg. Donn. 268: Muti [la Badessa] le compagnie allor che vanno, E dia la savia e la buona a quell'altra, Di cui non anco à prova fermata.
Definiz: § XII. E detto di fede fermata, per Fermo, Costante. –
Esempio: Dant. Rim. 91: Dille, madonna, lo suo core è stato Con sì fermata fede, Ch'a voi servir lo pronta ogni pensiero.
Definiz: § XIII. E per Fissato per patto, Pattuito. –
Esempio: Nell. Iac. Gelos. disinv. 3, 2: I calessi fermati eran già pronti.
Definiz: § XIV. Detto di luogo, via e simili, vale Fortificato, Munito. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 204 t.: La divisione di tutti parlatori si è in due maniere. L'una è in prosa, e l'altra in rima.... Lo sentiero di rima è più stretto, e più forte, sì come quello ch'è chiuso e fermato di muri e di palagi (qui figuratam.).
Definiz: § XV. Figuratam., detto di animo fermato, vale Fortificato dagli anni e dalla esperienza. –
Esempio: Ricc. A. M. Fond. Sap. volg. 170: Appresso i saggi Ebrei v'era anticamente una legge di non ammettere i giovani alla lettura d'alcuni de' libri sacri, comecchè non buoni per gli animi teneri e non per anco fermati.
Definiz: § XVI. Fermato, detto di persona, e in costrutto con un Infinito retto dalla particella Di, vale Fermamente risoluto. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 108: Chi è fermato di menar sua vita Su per l'onde fallaci.
Esempio: Nannin. Epist. Ovid. 20: E son fermata d'emendar la colpa Con la subita morte.
Definiz: § XVII. Si usò anche per Chiuso. –
Esempio: Tav. Rit. 1, 287: Essendo giorno, egli si lievano, ed eglino allora truovano l'uscio fermo e bene serrato.
Definiz: § XVIII. In forza di Sost. Ciò che è stato fermato, convenuto, tra due o più persone; ed altresì Accordo, Convenzione, Patto. –
Esempio: Salvin. Senof. 29: Passato poco tempo, pensarono i padri di mandargli fuori della città secondo il fermato.
Esempio: Targ. Viagg. 8, 227: Nel libro 26 di Capitoli, nell'Archivio delle Riformagioni di Firenze,... vi è il giuramento di 340 capi di famiglie di Semifonte, di starsene al fermato da Chiarito Pilli,... e al fermato da messer Alberto Potestà.