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Dizion. 5° Ed. .
INTRA, che trovasi pure scritto disgiuntamente IN TRA.
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INTRA, che trovasi pure scritto disgiuntamente IN TRA. Definiz: | Prep. Lo stesso che Fra ed Infra, di cui ritiene molti significati ed usi; ma è voce che oggi adoprerebbesi più che altro in poesia. |
Dal lat. intra.
Definiz: | § I. Reggente due o più termini indicanti estremità, confini, limiti, o ciò che come tale si considera, serve alla relazione di contenenza, comprensione, circondamento, circoscrizione, entro que' termini. – |
Esempio: | Malisp. Stor. fior. 9: Ordinarono che Fiorino compensatamente di notte tempora si partisse dall'oste colla metà della cavalleria, e andassono al piano ch'è intra la città di Fiesole e il popolo Fiesolano. | Esempio: | Dant. Inf. 27: Io fui de' monti là intra Urbino E il giogo di che Tever si disserra. | Esempio: | E Dant. Parad. 9: In quella parte della terra prava Italica, che siede intra Rialto, E le fontane di Brenta e di Piava Si leva un colle ec. | Esempio: | E Dant. Parad. 11: Intra Tupino e l'acqua che discende Del colle eletto dal beato Ubaldo, Fertile costa d'alto monte pende. | Esempio: | E Dant. Parad. 30: Vidi lume in forma di riviera.... intra duo rive Dipinte di mirabil primavera. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 244: Inghilterra con l'isole che bagna L'Oceano intra 'l Carro e le Colonne, Infin là dove ec. |
Definiz: | § II. Denota anche accoglimento, contenenza, racchiudimento, avvolgimento, entro ciò che è designato dal compimento retto da essa preposizione, e vale Nel mezzo, In mezzo, Tramezzo. – |
Esempio: | Dant. Parad. 23: Come l'augello intra l'amate fronde Posato al nido de' suoi dolci nati, La notte che le cose ci nasconde, Che ec. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 343: Possonsi (i navoni) eziandio acconciamente seminare intra 'l miglio e panico. |
Definiz: | § III. In questo senso trovasi costruito anche con la particella Di, reggente un compimento. – |
Esempio: | Buonarr. Oraz. I, 3, 199: La virtù dominatrice della giustizia, in quella guisa che della prudenza addiviene, intra dell'altre, siccome abbiamo significato, viene a diffondersi ec. |
Definiz: | § IV. Figuratam., serve ad indicare le circostanze, lo stato, le condizioni, in che alcuno si trova. – |
Esempio: | Albanz. Petr. Uom. fam. R. 1, 133: E intra queste cose ogni dì ello diventava più intrattabile, ardendo l'ira e la crudeltade. | Esempio: | Leopard. Poes. 113: Ti perdo Senza un diletto, inutilmente, in questo Soggiorno disumano, intra gli affanni ec. |
Definiz: | § V. Reggente il compimento o termine di compagnia di più persone, vale pure In mezzo, Tramezzo. – |
Esempio: | Dant. Parad. 33: Qui se' a noi meridiana face Di caritade, e giuso intra i mortali Se' di speranza fontana vivace. | Esempio: | Bocc. Amet. 78: Poichè dal cielo nuova progenie nacque intra i mondani, di nobili parenti discese una vergine, la quale ec. | Esempio: | Machiav. Disc. 6: Io veggio nelle differenze che intra i cittadini civilmente nascono, o nelle malattie,... essersi sempre ricorso a quelli giudicj o a quelli rimedj che ec. | Esempio: | Leopard. Poes. 125: Ed ancor sana e snella, Solea danzar la sera intra di quei Ch'ebbe compagni dell'età più bella. |
Definiz: | § VI. E reggente direttamente i pronomi Me intra me, Te intra te, Se intra se, ec., compone col suo termine una locuzione figurata, che vale Nell'animo, Nella mente, Nel pensiero, mio, tuo, suo, ec. – | Esempio: | Alam. L. Gir. 13, 1: Mentre intra sè pensava in questa guisa, Vede un vecchissimo uomo a punto entrare. |
Definiz: | § VII. E reggente due pronomi personali uniti dalla congiunzione E, vale In segreto, Senza che altri lo sappia. – |
Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 110: Pregaronlo che s'egli avesse veduto alcuna cosa, ch'egli il dicesse intra sè e loro nella chiesa. |
Definiz: | § VIII. Serve a reggere il termine denotante accolta, numero, sotto cui si comprendono o si considerano persone o cose. – |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. 306: Cristo apparito che fue agli Apostoli risuscitato, intra l'altre parole, disse loro ec. | Esempio: | Dant. Conv. 205: Credo che questo cerchio.... dividerebbe questa terra scoperta dal mare oceano là nel mezzodì, quasi per tutta la stremità del primo climate, dove sono, intra l'altre genti, li Garamanti ec. | Esempio: | Bocc. Decam. 7, 200: Ed intra gli altri, li quali con più efficacia gli vennero gli occhi addosso posti, furono due dipintori. |
Definiz: | § IX. In locuzioni comparative o superlative, regge il compimento indicante le persone o le cose con le quali si paragonano altre persone o cose, ed equivale a Di, Sopra. – |
Esempio: | Malisp. Stor. fior. 43: Che lo 'mperio di Roma fosse alla elezione degli Alamanni, imperciocch'erano possenti e grande braccio del Cristianesimo, che intra gli altri eletti fosse il più degno, ec. |
Definiz: | § X. Esprime altresì la relazione di somiglianza, o differenza, fra più cose, in qualità, grado, e simili. Lo stesso che Fra. – |
Esempio: | Dant. Parad. 32: Questa festinata gente A vera vita, non è sine causa Intra sè qui più e meno eccellente. | Esempio: | Cecch. Comm. ined. 190: Io dubito Che intra voi e me non sia gran fatto Differenza, e si possa avanzar solo Come si dice de' corsali. |
Definiz: | § XI. Serve pure a denotare reciprocità di atti o fatti, sentimenti, e simili. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 495: I re [delle api] nel mezzo delle schiere, con valoroso animo, intra lor combattono. | Esempio: | Dant. Parad. 12: Poichè le sponsalizie fur compiute Al sacro fonte intra lui e la fede, U' si dotar di mutua salute. | Esempio: | E Dant. Purg. 28: Come si volge con le piante strette A terra ed intra sè donna che balli. | Esempio: | E Dant. Conv. 263: Perocchè le cose congiunte comunicano naturalmente intra sè le loro qualità,... incontra che le passioni della persona amata entrano nella persona amante, sì che l'amor dell'una si comunica nell'altra. | Esempio: | S. Gir. Grad. 42: Siate, intra voi, buoni e misericordiosi. |
Definiz: | § XII. Denota pure talvolta incertezza, ambiguità, il partecipare un po' d'una cosa o qualità, e un po' di un'altra, senza essere nè questa, nè quella; Fra, Tra. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 344: I quali (navoni) se si cuocono in acqua,... si tempera la durezza della sua sustanzia, e
mezzanamente generano nutrimento intra buono e reo. | Esempio: | E Cresc. Agric. volg. 356: La qual (la rapa) se si cuoce in acqua, e gittata via quella cocitura, ed in un'altra si cuoca, la sua durezza.... si tempera mezzanamente, e intra bene e male nutricherà. | Esempio: | Red. Esp. Insett. 156: L'ali son bianche con certe macchie trasversali di color intra bigio e nero, così galantemente disposte che somigliano le penne degli sparvieri. |
Definiz: | § XIII. Ad intra. – | V. Ad intra.
Definiz: | § XIV. D'intra checchessia, vale Di mezzo, Dal mezzo, Fra mezzo, di checchessia. – |
Esempio: | Pindem. Poes. 143: Passò quel tempo, che beendo il dolce De' campi aere odorato, e del mio Nume D'intra le fronde ricevendo i raggi,... Stancava io pur con lungo canto i boschi. |
Definiz: | § XV. Intra due. – | V. Due, §§ XVIII e XIX.
Definiz: | § XVI. Intra più volte, trovasi per In più tempi, Di tratto in tratto. – |
Definiz: | § XVII. Intra questo mezzo, trovasi avverbialm. per In questo mezzo, Frattanto. – |
Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 296: Udendo intra questo mezzo Madonna Itta.... il luogo di Valembrosa essere cresciuto di fama e di religione, dotollo di buone possessioni. |
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