Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CONSUMATIVO.
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CONSUMATIVO.
Definiz: Add. Atto a consumare, Che ha virtù di consumare o distruggere; usato anche figuratam. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 495: La pena è consumativa; L'alma morta sempre viva.
Esempio: E Fr. Iac. Tod. 800: O amor amativo, Amor consumativo, Amor conservativo, Del cor che t'ha albergato.
Esempio: Benciv. Mes. 28 t.: Tutti [i mirabolani] sono freddi in primo grado, e secchi nel secondo grado, e sono diseccativi e consumativi delle umidità e superfluità putride.
Definiz: § Per Che ha virtù di consumare, nel senso di Compiere. –
Esempio: Magal. Lett. At. 176: Che una mente che bolle di superbia e di concupiscenza sarebbe poco disposta a ricevere le prime faville di questo fuoco (della fede); che però la ritiratezza, la sobrietà, la lettura de' libri sacri,... doverebbono esser gli unici mezzi capaci di condizionar questa mente a concepir quel primo calore che invita, e al quale risponde infallantemente quell'altra fiamma consumativa del sacrifizio, la quale più visibilmente ne vien di sopra (qui in locuz. figur.).