Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FESTOSO.
Apri Voce completa

pag.825


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FESTOSO.
Definiz: Add. Che nell'aspetto e negli atti dimostra gioia, letizia; Gioioso, Esultante. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 218: Il quale [popolo] tanto lieto e festoso con sì prospere voci ed esclamazioni grida il nome tuo.
Esempio: Dav. Tac. 1, 108: Sempre aggrandita [la nuova] festosi la riferivano.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 5, 2: Perch'io la mi vedea volger lo sguardo Tutta festosa.
Esempio: Segner. Pred. 666: Gli altri quattrocento, passati animosamente, colsero all'improvviso i nemici baldi e festosi per la fresca vittoria.
Esempio: Red. Ditir. 46: Alternavano i canti Le festose Baccanti.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 1, 408: Melampo ài buone nuove. Perchè tanto festoso?
Esempio: Giust. Vers. 229: Un fanciulletto che tutto festoso Con più libero piè degli altri dui Salterellava dalla madre a lui.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 319: I pargoletti ignari All'amplesso materno Correan festosi dall'aperte soglie.
Definiz: § I. Dicesi anche per Che suole fare altrui molta festa, lieta accoglienza, e simili. E per similit., dicesi altresì di animale, e particolarmente di cane festoso o di gatto festoso, per Carezzevole.
Definiz: § II. Figuratam. e poeticam., detto di inno festoso o carme festoso, vale Che esprime la gioia, l'esultanza, dell'animo. –
Esempio: Crudel. Rim. 7: Io questo a te consacro Tributo grazïoso Del verso vario e sacro, E del dolce sonante inno festoso.