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1) Dizion. 4° Ed. .
SERENISSIMO
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SERENISSIMO.
Definiz: Superl. di Sereno. Lat. serenissimus. Gr. γαληνότατος.
Esempio: M. V. 6. 12. Vedemmo continovamente insino a mezzo Aprile serenissimo cielo.
Esempio: Guar. past. fid. prol. Se dal vostro Serenissimo ciel d'aura cortese Qualche spirto non manca.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Lett. Rom. stat. di Gesucr. La fronte piccina, e serenissima, colla faccia sanza alcuna crespa, o macola (quì vale: tranquillissima)
Definiz: §. II. Serenissimo, è anche Titolo, che si dà a gran Principi. Lat. serenissimus. Gr. γαληνότατος.
Esempio: G. V. 12. 108. 1. Serenissimo Principe, il quale a tutti gl'Italiani, siccome splendida, e chiara stella, gitti razzi.
Esempio: Cr. tit. Incomincia il libro dell'agricoltura di Piero Crescenzio cittadino di Bologna a onor d'Iddio, e del Serenissimo Re Carlo.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 3. Dapoichè io sono innanzi a quella Serenissima Corona ec.