1)
Dizion. 5° Ed. .
COSPETTONE.
Apri Voce completa
pag.902
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
COSPETTONE. Definiz: | Accrescit. di Cospetto, nel senso di Faccia o Viso; però usato, in modo oggi non comune, per Uomo di alta statura o di grosse membra, Omaccione; ed altresì per Bravazzone, Smargiasso. – | Esempio: | Bellin. Bucch. 137: Ch'ogni più indiavolato cospettone, Ch'abbia in corpo Flegiasse e Barbariccia, Sol di quei nomi al suon si raccapriccia. | Esempio: | Salvin. Iliad. 153: Vergogna, Argivi, tristi vituperj, Bei cospettoni. | Esempio: | Not. Malm. 2, 756: Da cospetto; cioè viso, aspetto, presenza; un bravazzone, uno di gigantesca statura, diciamo un cospettone. |
Definiz: | § E trovasi adoperato a designare Quella maschera, che nell'antica Commedia italiana rappresentava il Bravazzone o lo Smargiasso. – |
Esempio: | Bellin. Bucch. 173: Onde qual chi sul palco si trastulla Rappresentando o Zanni o Cospettone, Che nel suo dentro non gl'importa nulla, Perchè quel recitar tutto è finzione, ec. |
|