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Dizion. 5° Ed. .
INNOVATO.
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pag.871
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INNOVATO. Definiz: | Partic. pass. di Innovare. |
Lat. innovatus.
Definiz: | § I. In forma d'Add. Fatto di nuovo, Rinnovato, Che ha preso nuovo aspetto o forma. – |
Esempio: | Beniv. Eglogh. 85 t.: Così l'air (aere) che allor tutto s'aperse Misse fuor fiamme, e l'innovata pianta Quasi tutta di foco ricoperse. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 421: È usanza talvolta degli scrittori, per esprimere bene i concetti ed accommodarsi alla natura delle cose, o formare nuove voci per cose vecchie in alcuna parte innovate, o ec. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 455: Ma posso affermare di non aver usata alcuna parola pedantesca...: niuna lombarda...: niuna nova, o composta, se non laudevolmente:... niuna innovata, in guisa che paia di lingua tedesca o schiavona. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 73: Nè siamo noi mutati e innovati tanto, che non resti in ciascuno gran parte dell'uomo antico. |
Definiz: | § II. E per Nuovo, detto della luna innovata. – |
Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 401: Ciascuna [anima] ragguardava Virgilio e Dante, come di notte, quando è innovata la luna che non appare il suo splendore, ragguarda l'uno l'altro fisamente. |
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