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Dizion. 4° Ed. .
SBUCARE
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SBUCARE.
Definiz: | In signific. neutr. vale Uscir della buca, contrario d'Imbucare; e anche semplicemente Uscir fuori. Lat.
ad auras evadere. Gr. προσελθεῖν εἰς
τὸ δημόσιον. |
Esempio: | Morg. 2. 37. Che noi potremo or nell'Inferno andare, E farne tutti
i diavoli sbucare. |
Esempio: | E Morg. 7. 32. Le pecchie soglion pel fuoco sbucare.
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Esempio: | E Morg. 22. 174. Dunque convien, che l'Arpalista sbuchi.
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Esempio: | Cecch. Dot. 4. 5. S'io lo fo sbucare (Com'io credo) di casa ec. io vo' cercar le
volte, E veder, se e' vi son da cavar fuori Que' poveri prigioni. |
Esempio: | Tass. Am. 3. 2. Ecco di non so donde un lupo sbuca. |
Definiz: | §. E in signific. att. vale Cavar della buca; e talora anche semplicemente Cavar fuori. Lat.
educere. Gr. ἐξάγειν. |
Esempio: | Morg. 24. 157. E se vi fosse restato alcun tarlo, Ognun con carità lo sbuchi fuore.
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Esempio: | Burch. 1. 45. E sbucò 'l capo, e guardò giù la tomba. |
Esempio: | Libr. Son. 7. Or sbuca fuor quel tuo sonetto trito. |
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