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1) Dizion. 5° Ed. .
FAVOLEGGIATORE.
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FAVOLEGGIATORE.
Definiz: Verbal. masc. da Favoleggiare. Chi o Che favoleggia. –
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 4, 269: Tutti i favoleggiatori di accidenti amorosi, o scrivano in versi o in prosa, nell'episodeggiare ànno gran libertà.
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 317: Rimane a decidere.... chi più sia degno del titolo di poeta; il verseggiatore privo di favola, o il favoleggiatore privo di metro.
Definiz: § In particolare, per Autore d'invenzioni o scritture favolose, e propriamente poetiche; e in più stretto senso, Autore o Compositore di favole, Favolista. –
Esempio: Fr. Giord. Pred.: Dicono gli antichi favoleggiatori, che ec.
Esempio: Colonn. Guid. 6 t.: Ma quello favoleggiatore Ovidio Sulmonese così di Medea.... disse fabulosamente.
Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 129: Quest'avvenimento con tutte quelle circustanze che veggonsi uniformi ne' due favoleggiatori predetti (il Tasso e Eliodoro), è uno di quelli che non sogliono accader più volte nel corso de' successi mondani.
Esempio: Segner. Incred. 283: Pretender di persuaderle alle più scienziate accademie, ad oratori, a favoleggiatori, a filosofi.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 219: Mai niun poeta nè favoleggiatore, con tutta la professione d'un mestiere, che porta il finger per debito e il mentir per gloria, si sono mai sognati d'ardirsi a inventarne delle simili.
Esempio: Bottar. Lez. Decam. 1, 52: Io intendo solo di dimostrarvi qual fosse l'intenzione del nostro favoleggiatore in questa novella.