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1) Dizion. 5° Ed. .
INFINGARDAGGINE.
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INFINGARDAGGINE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Infingardo. L'essere infingardo, Pigrizia. –
Esempio: Varch. Lez. Accad. 546: Se non temessi che mi fusse imputato da certi o a infingardaggine o a saccenteria (per non dir peggio), il mio interpetramento non sarebbe altro che ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 73: Ciò fece non per infingardaggine, nè per essere, come molti sono, fantastico.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 130: Queste e altre cose a queste somiglianti, che in tali tempi riduce a mente l'infingardaggine e l'avarizia, agitate da prima fra pochi con occulti ragionamenti, a poco a poco si divulgarono per tutta l'armata.
Esempio: Bart. D. Ital. 2, 76: Con eterno rimprovero de' Legati, alla cui infingardaggine quella non mai più riparabile diminuzione di signoria s'imputerebbe.
Esempio: Red. Lett. 1, 119: E questo bene si è una dolce, saporita, sbracata e tranquillaccia infingardaggine.
Esempio: Magal. Lett. At. 122: Sappiate che di questa mia brevità.... non ne avete a saper grado alla mia discrizione, ma alla mia infingardaggine.
Esempio: Fag. Comm. 2, 215: Tu fai al contrario di me, che per te opero con tutta prontezza; e tu mi corrispondi con altrettanta infingardaggine.
Esempio: Memor. Bell. Art. 2, 300: I suoi nemici lo tacciarono d'infingardaggine; ma lo tacciarono a torto.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 42: Io non lascio tuttavia negli stessi libri di deplorare, sconsigliare e riprendere lo studio di quel misero e freddo vero, la cognizione del quale è fonte o di noncuranza e infingardaggine, o di bassezza d'animo, ec.