1)
Dizion. 5° Ed. .
FIMBRIATO.
Apri Voce completa
pag.117
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FIMBRIATO. Definiz: | Add. Ornato di fimbria. |
Dal lat. fimbriatus. – Esempio: | Bocc. Amet. 28 t.: Egli d'alta statura, vestita di vestimenti rosati, non meno caramente fimbriati che i primi, la vede. | Esempio: | Mont. Iliad. 15, 273: Or tu la fimbriata Egida imbraccia, e forte la percoti, E spaventa gli Achei. |
Definiz: | § I. E detto di animale, che sia ornato di gualdrappa fimbriata. – |
Esempio: | Aret. Capit. 21: Quando dal mondo celebrar vi sento, Ne gode, qual si gode un elefante, Allorchè è fimbriato d'arïento. |
Definiz: | § II. Per similit., detto del lembo o estremità di un viscere, di certe foglie o frutti, vale Che termina come in frangia, Che è circondato come da frangia; ed è Term. proprio delle Scienze. – |
Esempio: | Buonarr. F. Medagl. ant. 258: La vera figura di queste fimbrie ci vien fatta conoscere da Plinio, il quale chiama fimbriate le foglie dell'ortica, e Solino nel libro 52 dice fimbriate le nocciuole. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 301: E perchè l'apertura inferiore di questi ovidutti dentro alla cavità dell'utero è molto angusta, e la superiore che è più ampia s'apre separatamente, ed il suo fimbriato lembo non è sempre, ma solo in certi tempi, aderente all'ovario, possono altresì esser cagioni della sterilità muliebre. |
|