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1) Dizion. 5° Ed. .
AGGOMITOLARE.
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AGGOMITOLARE.
Definiz: Att. Ridurre o Avvolgere in gomitolo, Far gomitolo. −
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 153: Dove quello [Teseo] aggomitolava allotta, questo spesso spesso annaspa.
Esempio: Salvin. Teocr. 153: Fuggir non puote l'uomo quello Che la Parca aggomitola e dipana.
Definiz: § I. Per similit. −
Esempio: S. Agost. C. D. 6, 148: Posto che il mondo sia in figura ritonda, e aggomitolata l'una spera sopra l'altra, e che ciò si mostri per alcuna ragione, non è però conseguente che ec.
Esempio: Salvin. Georg. 2, 145: Favorevole Vento aggomitolando va l'incendio.
Definiz: § II. E figuratam. −
Esempio: Salvin. Odiss. 169: Questo gl'iddii fero e aggomitolaro Eccidio agli uomin, perchè sieno ancora Canto a' futuri.
Esempio: E Salvin. Casaub. 120: Aggomitolando.... di qua di là cose da non si potere aggomitolare, e matasse da non ne rinvenire il bandolo.
Definiz: § III. Neutr. pass. aggomitolarsi Figuratam. per Ravvolgersi in se stesso, Rammucchiarsi, Stringersi insieme. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 495: Allora [le pecchie] si disrompono con corsi, e mischiate s'aggomitolano, e fassi un gran suono.
Esempio: Soder. Colt. Ort. 33: L'apocino è un frutice con fusto senza nerbo, che da se stesso non si sostiene,.... s'attorce e s'avviticchia, e da se stesso a terra s'aggomitola.
Esempio: March. Lucrez. 161: Anzi se pur ne piace omai supporre Per vero il falso, e dir che possa insieme L'alma aggomitolarsi entro le membra ec.